Basta vie rattoppate: il Comune fa partire i lavori per le buche 

Fissato il programma degli interventi, coinvolte 17 strade Previsto un investimento di 435mila euro di fondi regionali

MONTESILVANO. Addio buche e strade rattoppate nel retropineta di Montesilvano e in alcune traverse malmesse di via Vestina e di via De Gasperi.
A partire da oggi e nelle settimane a seguire prenderanno il via una serie di rifacimenti degli asfalti in 17 strade montesilvanesi, con particolare riferimento alla zona rivierasca del quartiere Santa Filomena.
Gli interventi, dell’importo complessivo di 435mila euro di fondi regionali, sono stati suddivisi in tre lotti, così da velocizzare i tempi di realizzazione, e appaltati a due ditte del territorio.
Il primo lotto è stato affidato alla ditta Slim e e comprende via Bradano, via Saline, via Garigliano, via Metauro, via Tamigi, via Tricorno e via Lago di Bracciano. Nel secondo lotto, affidato alla ditta Cocciante, trovano spazio via Sicilia, via Danubio (primo tratto), via Torrente Piomba, via Costa e via Corelli. Il terzo lotto, sempre a cura della Slim, comprende via Isonzo, via Sele, via Toscana, via Volga (secondo tratto) e viale Abruzzo. Le prime strade interessate dai lavori, a partire da oggi, saranno via Sicilia, via Danubio e via Corelli, dove vigerà il divieto di sosta.
Ad annunciare gli interventi sono il sindaco Ottavio De Martinis e l’assessore ai servizi e alle manutenzioni Alessandro Pompei, ricordando come si tratti di una seconda tranche dopo i lavori già ultimati nei mesi scorsi in altre zone della città, anche grazie ad accordi sottoscritti con terzi soggetti. Le strade finora ripristinate sono state: via Sciesa, via Zambesi, via Aterno, via Massarenti, via Po e via Massarenti, con lavori eseguiti dalla ditta Slim di Pescara per un totale di 130.000 euro; via Agostinone e via Ombrone, con interventi realizzati da Open Fiber; via Fosso Foreste, via Togliatti e parte di corso Umberto, grazie ai ripristini eseguiti dalla società Autostrade per l’Italia a seguito dei danneggiamenti causati dal passaggio dei Tir in città a causa della chiusura del viadotto del Cerrano sulla A14.
«Nella prima tranche, grazie al lavoro del dirigente Marco Scorrano e di tutto l'ufficio tecnico, siamo stati bravi a intercettare dei finanziamenti e nella contrattazione con Open Fiber e Autostrade per l’Italia», spiega il primo cittadino. «Questa seconda tranche servirà per sistemare, rendere sicure e percorribili diverse strade della nostra città, in particolare quella del retropineta e le traverse a mare della zona Sud di Montesilvano, che da anni non subivano riqualificazioni importanti».
L’assessorato ai servizi e alle manutenzioni da mesi si sta occupando con gli uffici tecnici di predisporre le procedure.
«In un’ottica di pianificazione, ottimizzazione delle risorse e monitoraggio delle operazioni, abbiamo suddiviso questa seconda tranche di lavori in tre lotti», aggiunge l’assessore Pompei. «In questo modo, le ditte che si sono aggiudicate l’appalto potranno operare contemporaneamente sulle strade. Gli interventi previsti non saranno a macchia di leopardo come accadeva in passato, ma realizzati in maniera programmata con una particolare attenzione sulle situazioni di emergenza, come in via Tricorno e in via Costa, molto trafficata».
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