Biblioteca gestita da associazioni

18 Maggio 2014

Bando pubblico per affidare la struttura di palazzo Baldoni

MONTESILVANO. Sarà dato spazio alle associazioni all'interno della biblioteca comunale.

Verrà emanato nei prossimi giorni un avviso pubblico per sondare le manifestazioni di interesse da parte delle varie realtà culturali in relazione alla gestione della biblioteca di Palazzo Baldoni.

Si tratta in realtà di una gestione puramente culturale dal momento che il servizio è stato di recente affidato all'Azienda speciale attraverso un'apposita deliberazione di consiglio comunale.

Ma se l'apertura e la chiusura, che da qualche mese vengono garantite dal personale dell'ente strumentale, continuerà a essere appannaggio dell'Azienda speciale, spetterà infatti alle associazioni del territorio occuparsi di animare culturalmente la biblioteca attraverso l'organizzazione di eventi e le presentazioni di libri.

A prevederlo, nel corso dell'ultimo consiglio comunale, svoltosi appena due giorni prima della caduta dell'amministrazione comunale, è stata l'approvazione di un emendamento promosso dall'ex consigliere del Partito democratico Paolo Talanca attraverso il quale si sottolineava la necessità di far ricorso all'ausilio di associazioni per movimentare lo scenario culturale montesilvanese. Per questa ragione, il dirigente del settore Alfonso Melchiorre ha deciso di promuovere un avviso pubblico attraverso il quale le associazioni potranno dimostrare il proprio interesse a gestire la biblioteca.

«Si tratta di un primo passo per sondare il terreno. In ogni caso, è mia intenzione attendere l'insediamento della prossima amministrazione comunale prima di promuovere un vero e proprio bando per la selezione dell'associazione che si occuperà della gestione culturale della biblioteca».

Sicuramente, tra i criteri di selezione sarà considerata la qualità e la quantità di eventi culturali già organizzati in passato. In ogni caso, l’affidamento a un’associazione consentirà di tenere alta l’attenzione sulla struttura comunale.

Antonella Luccitti

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