BUSSI. Saranno decise la prossima settimana le modalità di pagamento delle bollette arretrate del gas relative al periodo giugno 2012/agosto 2013, per i contribuenti di Bussi e dei centri vicini. È emerso in un incontro svoltosi in prefettura tra l’azienda fornitrice del gas Eni e i rappresentanti del Comune di Bussi.

Sono state prospettate varie soluzioni ed alcune possibili ipotesi di accordo, che ora sono all’esame delle parti interessate e che dovranno essere sottoscritte in un prossimo incontro in programma sempre negli uffici della prefettura. I residenti di Bussi si trovano in grave difficoltà economica in seguito ai licenziamenti nel polo industriale e gli importi di quei pagamenti contribuiscono ad aumentare i disagi nati dopo il terremoto del 2009. Bussi, come Popoli e Torre de’ Passeri, sono i soli centri dell’alta Valpescara ad essere stati ricompresi nel cratere sismico e dove le ordinanze di inabitabilità dei fabbricati e le sistemazioni autonome sono state molto numerose.(w.te.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA