consiglio regionale, commissione vigilanza 

Bollo, non pagate 800mila cartelle 

Smargiassi: «È essenziale però distinguere i poveri dai furbetti»

L’AQUILA . In Abruzzo ci sono circa 800mila cartelle esattoriali non pagate. Il dato è stato reso noto durante la riunione della commissione vigilanza del consiglio regionale, presieduta dal consigliere M5S Pietro Smargiassi. La commissione si è riunita ieri all’Aquila. Nel corso della seduta sono stati affrontati diversi temi, tra cui le richieste di pagamento bollo auto e la riforma dei Consorzi di bonifica. Sulla vicenda delle cartelle, riferisce Smargiassi, sono stati ascoltati in audizione la dirigente del servizio risorse finanziarie della giunta regionale, Barbara Mascioletti, il vicepresidente Codacons Abruzzo Vittorio Ruggeri, e i rappresentanti della Soget, la società di riscossione. «Oltre ad approfondire gli aspetti dei soggetti morosi in Abruzzo», riferisce Smargiassi, «ci si è trovati tutti concordi nel ritenere essenziale distinguere tra coloro che per ragioni di indigenza non riescono a sanare la propria posizione e quanti, invece, scientemente decidono di evadere il pagamento del bollo. Una distinzione questa», spiega Smargiassi «assolutamente necessaria affinché le successive misure sanzionatorie, tra cui il fermo amministrativo del mezzo, non vadano a incidere su quelle famiglie che già si trovano in difficoltà economiche». Smargiassi si è infine soffermato sull’ultimo punto iscritto all’ordine del giorno della riunione, che ha riguardato i consorzi di bonifica e la nota a firma dell’assessore Emanuele Imprudente e del direttore del dipartimento agricoltura, Elena Sico, a seguito della quale «taluni Consorzi di Bonifica avevano sospeso l’iter per i rinnovi dei rispettivi consigli di amministrazione. Erano presenti i presidenti e i commissari dei cinque consorzi di bonifica regionali. Ancora una volta, però, si è dovuto prendere atto delle assenze dell’Assessore di riferimento e del direttore del Dipartimento».