PESCARA

Cantieri infiniti sulla A14 tra Roseto e Pescara: situazione insostenibile

La denuncia di Sandro Mariani, consigliere di "Abruzzo in comune": "Assordante il silenzio di Marsilio"

PESCARA. Con la fine della tregua estiva e la ripresa delle decine di cantieri che bloccano, ormai da anni, l'autostrada A/14 nel tratto abruzzese torna il calvario di tanti automobilisti, in particolare i pendolari, che ogni giorno sono costretti a convivere con estenuanti code e annessi ritardi su questo importante snodo autostradale. A denunciarlo è il capogruppo di 'Abruzzo in Comune', Sandro Mariani.

"Il punto più critico si conferma quello a cavallo tra l'uscita di Roseto degli Abruzzi e Pescara Nord/Città Sant'Angelo - spiega Mariani - qui da anni si registrano infatti cantieri infiniti che, muovendosi a passo di lumaca, vanno avanti pochi metri alla volta creando una situazione non più sostenibile, il tutto nell'assordante silenzio del nostro Governatore romano al quale, con molta probabilità, della viabilità abruzzese sul tratto Adriatico poco importa visto che lui è più avvezzo a percorrere la A/24 in direzione Roma".

Secondo Mariani "non è possibile che nel 2023 ci siano situazioni di questo tipo sul nostro asse viario autostradale, con l'Abruzzo che è diventato la 'strettoia' dell'Adriatico tra cantieri eterni, autostrade a due corsie (che diventano a una a causa dei lavori) e la politica regionale e nazionale che fa finta di niente e si volta di là, guardando solo verso Roma".

"Si tratta infatti di un tratto di autostrada nel quale non si può nemmeno telefonare - sottolinea Mariani - e dove tutti gli operatori hanno seri problemi di linea, tanto che è più facile telefonare sotto il Traforo del Gran Sasso che nel tratto tra Roseto degli Abruzzi e Pescara Nord/Città Sant'Angelo".