Carcere, edifici ed ex scuole: Penne vende i beni comunali

PENNE. Approvato il Piano delle alienazioni dei beni di proprietà comunale. Nel corso dell'ultimo consiglio comunale, nell'ambito dell'approvazione del bilancio previsionale 2023/2025, è stato...
PENNE. Approvato il Piano delle alienazioni dei beni di proprietà comunale. Nel corso dell'ultimo consiglio comunale, nell'ambito dell'approvazione del bilancio previsionale 2023/2025, è stato approvato, con i 12 voti della maggioranza e 5 voti contrari dei consiglieri d'opposizione, il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari 2023/2025. Quattro i beni messi in vendita dal Comune di Penne: l'ex scuola elementare Baricelle per 307.540 euro; l'ex scuola elementare di Collalto per 133.941 euro; l'area dell'ex carcere in contrada Pluviano per 294.464,10 euro; mentre la quarta unità in vendita è un primo piano di un edificio in piazza Luca da Penne per 378.900 euro. Non c'è invece il mattatoio comunale che l'amministrazione punta a recuperare dopo anni e anni di abbandono.
«Questo è il valore di quattro beni che ci portiamo dietro da diverso tempo. Questa proposta economica è stata fatta anni e anni fa e non è stata mai aggiornata. Oggi tutti i beni avrebbero un valore più basso», ha sottolineato il consigliere di Penne prossima Vincenzo Ferrante. «Sarebbe stata opportuna una nuova perizia degli immobili da parte tecnico del Comune prima di questo elenco. Mi chiedo poi cosa ne sarà dell'ex mattatoio comunale che non è stato inserito nel Piano delle alienazione. È una scelta dell'amministrazione che credo vada spiegata. Ultimamente ci avevo provato anche io a farlo funzionare nuovamente, ma non ci sono riuscito». «La struttura è cadente e se in vendita non lo poni c'è qualcosa che immagino dovrà accadere», ha osservato Ferrante, ex assessore ai lavori pubblici della passata amministrazione guidata da Mario Semproni. «È vero che i valori degli immobili in vendita sono datati ma quando si procede ad una vendita c'è un regolamento delle alienazioni che stabilisce anche le modalità di alienazioni, come devono essere esperite le gare e soprattutto affronta il tema dei valori degli immobili», ha invece sottolineato il sindaco Gilberto Petrucci. «Per quanto riguarda il mattatoio comunale la nostra idea è di recuperarlo», ha concluso il primo cittadino. Si è già conclusa la seconda fase del concorso di progettazione. Sono 2 gli studi ammessi all'ultima fase concorsuale. Avranno tempo fino al 30 giugno per la presentazione della proposta finale, relativa al secondo grado di concorso. La commissione valutatrice sarà chiamata a giudicare l'offerta.(f.bel.)