Cepagatti, operaio travolto dall'esplosione della caldaia

3 Aprile 2014

Incidente sul lavoro, il giovane stava collaudando l’impianto in un capannone sotto gli occhi del padre

PESCARA. Un operaio è in gravi condizioni dopo un incidente sul lavoro avvenuto ieri pomeriggio a Villanova di Cepagatti, durante le operazioni di collaudo di un impianto di riscaldamento in un capannone in ristrutturazione. La valvola che era stata posizionata prima di cominciare a "sparare" l'aria ad alta pressione non ha tenuto, è saltata, e dietro la spinta di un getto fortissimo ha colpito in pieno un 27enne di Civitaquana, Danilo Di Gregorio.

È accaduto alle 13.30 a Villanova di Cepagatti, e la macchina dei soccorsi è scattata subito. La valvola ha raggiunto il ragazzo alla testa, provocandogli una frattura della volta cranica esposta e un ematoma.

Una volta scattato l'allarme, in contrada Calcasacco di Villanova di Cepagatti è arrivato l'elicottero del 118. Il personale del servizio di emergenza ha prestato i primi soccorsi al giovane e lo ha trasportato in ospedale, a Pescara. Di Gregorio era cosciente. E' stato sottoposto a un intervento chirurgico, proseguito per ore, fino a sera, nel reparto di Neurochirurgia. I medici si sono riservati la prognosi: le condizioni dell’operaio sono gravi.

Per ricostruire l’incidente, sono intervenuti sul posto i carabinieri della compagnia di Pescara, coordinati dal capitano Claudio Scarponi, e il personale dell'Ispettorato del lavoro. I militari dell'Arma hanno fornito una prima versione di quanto si sarebbe verificato all'interno di quel capannone in ristrutturazione, ma gli accertamenti sono ancora in corso. Alla scena avrebbe assistito anche il padre dell'operaio, che era presente sul posto e che non è rimasto ferito. L'impianto di riscaldamento è stato realizzato dalla stessa ditta che ieri doveva metterlo a punto, la Abruzzo Impianti, ma le operazioni non sono andate nel verso sperato, e ora le indagini puntano a capire le cause del grave infortunio.

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