Chat porno, il preside fa denuncia alla polizia postale

Nuovi sviluppi dopo quanto accaduto nei giorni scorsi in una scuola di Spoltore: questa mattina il dirigente D’Anteo andrà alla polpost
SPOLTORE. Procederà questa mattina a sporgere denuncia il preside dell’istituto di Spoltore dopo il caso della chat a luci rosse che dilaga tra gli studenti di elementari e medie. Il dirigente Bruno D’Anteo oggi andrà alla polizia postale per denunciare il gruppo Whatsapp che da alcune settimane sta girando sui telefonini degli alunni. Un tam tam di messaggi che, fortunatamente, è stato intercettato dall’occhio attento di alcuni genitori che si sono rivolti subito al dirigente scolastico. Da qui, l’allarme si è esteso a tutti i docenti dell’istituto e, con una circolare urgente, sono state informate tutte le classi della scuola.
Nel provvedimento il preside ha chiesto ai genitori di controllare con attenzione i telefonini dei loro figli e assicurarsi di non essere stati intercettati nella chat. Secondo le testimonianze degli studenti, nel gruppo chiamato “Aggiungeteee” ci sono contenuti spinti, violenti e pedopornografici. Il gruppo invita tutti coloro che ci sono cascati dentro ad aggiungere altri partecipanti alla chat. Nella descrizione del gruppo, il proprietario della chat – al momento è sconosciuto – invita i partecipanti ad aggiungere altre persone.
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