Per i lavoratori della Riello di Villanova si annuncia la chiusura della sede

CEPAGATTI

Chiude la Riello, 71 lavoratori licenziati

L’azienda smette di produrre in Abruzzo, 19 addetti trasferiti in Lombardia. Scatta il primo sciopero, da lunedì il presidio

CEPAGATTI. La notizia è arrivata "come un fulmine a ciel sereno". La Riello spa, del gruppo di società Carrier global corporation, ha annunciato all’improvviso l’avvio immediato della procedura di licenziamento collettivo di 71 lavoratori e lavoratrici della sede di Villanova di Cepagatti e il trasferimento di 19 addetti a Lecco e Legnano.

Una decisione "incomprensibile", una "scelta scellerata" commentano le segreterie provinciali e le Rsu di Fiom e Uilm che non intendono affatto far cadere la cosa. Anzi, ieri è scattato subito lo sciopero, e da lunedì prenderà il via il presidio permanente davanti allo stabilimento di Villanova dell’azienda che si occupa di assemblaggio caldaie, scambiatori e carpenteria pesante (caldaie grandi).

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