CARPINETO DELLA NORA. La stagione invernale riaccende i riflettori sul comprensorio turistico del Voltigno. Dal weekend dell'Immacolata passato a tutto il periodo delle feste natalizie sono attesi tantissimi visitatori tra i percorsi del comprensorio.

L'attesa degli amministratori locali è tanta dato che nei mesi scorsi è stato anche firmato a Pescara il protocollo d'intesa, sottoscritto tra Regione, Provincia e Comuni di Carpineto della Nora, Civitella Casanova e Villa Celiera, che ha per obiettivo della valorizzazione turistica del comprensorio.

GLI INTERVENTI  Sono stati previsti interventi, per un importo complessivo di 3 milioni e 500mila euro, per la tutela e valorizzazione di aree di attrazione naturale di rilevanza strategica. Il progetto mira alla valorizzazione turistica del comprensorio del Voltigno attraverso il miglioramento e il potenziamento delle infrastrutture stradali e delle aree connesse. Il comprensorio del Voltigno, lato pescarese rientra in ben 5 Comuni: Carpineto della Nora, Montebello di Bertona, Farindola, Villa Celiera e Civitella Casanova. Considerando anche i percorsi per le ciaspole si arriva intorno ai 30/40 chilometri. Per quanto riguarda le piste da sci da fondo, invece, sempre per quanto concerne il versante pescarese, siamo nell’ordine dei 23 chilometri: lato Voltigno tre chilometri; Piana del Voltigno 15 chilometri; collegamento Voltigno-Voltgignolo un chilometro; lato Voltignolo 4 chilometri.

FATTORE VIABILITÀ  La strada d'accesso da Carpineto della Nora al Voltigno è stata ripristinata, resa funzionale e accessibile grazie al finanziamento del Comune di Carpineto della Nora. Si tratta della porta di ingresso sud-est del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Una via fondamentale per lo sviluppo di nuove attività e servizi presenti sulla piana del Voltigno, tutte appartenenti al territorio comunale di Carpineto della Nora: il Voltigno Park, punto ristoro e parco avventura per adulti e bambini; l’agriturismo Voltigno, l’Asd Valle Nora per le escursioni a cavallo, e il rifugio Sasso Vivo, che organizza trekking, ciaspolate ed eventi culinari. «La Piana del Voltigno è oggetto in questi anni di grande attenzione, anche della Regione che ne ha riconosciuto la fondamentale valenza paesaggistica e turistica grazie alle piste da sci di fondo realizzate in collaborazione tra il Comune di Villa Celiera e la polisportiva sci club», ha detto il sindaco di Carpineto della Nora, Donatella Rosini.

CAMMINO DELL'IMPERATORE Qualche giorno fa il Comune di Carpineto ha aggiudicato la gara d’appalto per un finanziamento relativo alla creazione del “Cammino dell’Imperatore – Stupor Mundi”: un trekking di 5 giorni e 75 chilometri che percorre il Voltigno e Campo Imperatore, fino ai piedi del Corno Grande, per poi toccare i paesi di Santo Stefano di Sessanio, Rocca Calascio, Castel del Monte e Villa Santa Lucia. Il progetto, vincitore di un bando regionale che ha assegnato 250mila euro, mira a realizzare la nuova segnaletica del cammino, ammodernare le strutture lungo il sentiero, e a finanziare la promozione e la comunicazione dello stesso. Il Voltigno, per la sua posizione strategica e la sua morfologia, è ora dunque porta di accesso strategica per il turismo lento: trekking tra i vicini borghi montani, passeggiate a cavallo ed escursioni in ebike. «Nel weekend dell'Immacolata abbiamo battuto le piste e c’è stata una bella risposta da parte di turisti e visitatori. Ora le temperature sono risalite e non è possibile battere le piste, ma c'è spazio per fare escursionismo e visitare tutta la piana», ha sottolineato il sindaco di Villa Celiera, Domenico Vespa. Il sindaco di Civitella Casanova Marco D'Andrea ringrazia «Regione e Provincia che hanno intuito sin dall'inizio l'importanza che riveste il bacino turistico del Voltigno, il comprensorio diventerà sempre più importante», dice, «con gli interventi in programma ne beneficeranno operatori e turisti e il Voltigno sarà ancor di più in vista».

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