Cimitero, non c’è più posto: i loculi sono in esaurimento

I tecnici del Comune: «Tra due o tre mesi la situazione diventerà insostenibile» I lavori di ampliamento non sono mai partiti e l’ente vuole riprendersi la gestione

PESCARA. Tempo due o tre mesi e il cimitero dei Colli non avrà più loculi disponibili. L’allarme è stato lanciato dai tecnici del Comune. «Ci sono a disposizione un centinaio di posti», rivelano, «entro giugno saranno esauriti e i cittadini che dovranno seppellire i propri defunti saranno costretti a rivolgersi al cimitero di San Silvestro».

Una situazione drammatica, evidenziata anche dal consigliere di Centro democratico Adelchi Sulpizio. «Già nel 2011», rivela, «avevo denunciato la stessa situazione per il cimitero di San Silvestro, dove i loculi stavano per finire. Solo dopo la polemica l’amministrazione comunale aveva provveduto a far realizzare nuovi loculi». «Oggi», afferma, «a distanza di qualche anno, il problema si sta ripresentando. Nel cimitero dei Colli rimangono a disposizione circa un centinaio di loculi, con un’autonomia al massimo di 2- 3 mesi. Dopodiché, tra varianti al piano regolatore, adempimenti burocratici e tempi tecnici per la realizzazione per i lavori, passerà almeno un anno per avere nuovi loculi».

Il problema nasce dal mancato avvio dei lavori previsti per l’ampliamento del cimitero dei Colli. Ecco la spiegazione fornita dall’assessore comunale Isabella Del Trecco. Tutto parte dal contratto del 2007 di affidamento della gestione alla società privata Fidia. «In quel contratto», dice l’assessore, «si affidavano alla Fidia, vincitrice dell’appalto, sia i servizi ordinari, come le tumulazioni, le riesumazioni, la manutenzione quotidiana e la pulizia degli impianti dei Colli e di San Silvestro. Sia le opere straordinarie, ovvero l’ampliamento dei due complessi con la realizzazione di nuovi loculi, cappelle e strutture per accogliere i defunti». Per i due cimiteri, sono state previste scadenze di contratto diverse. «Il 2014 per Colli Madonna», spiega l’assessore, «dove paradossalmente le opere di ampliamento dovevano essere addirittura più veloci e agevoli; 2017 per San Silvestro, dove erano previsti tempi più lunghi. La verità è stata diversa. A San Silvestro, le opere di ampliamento sono partite e sono tuttora in corso. A Colli Madonna, gli interventi non sono mai cominciati perché l’amministrazione comunale avrebbe dovuto redigere una variante al piano regolatore per consentire l’esproprio e l’occupazione delle aree adiacenti il cimitero per la realizzazione di nuovi posti». A bloccare la variante, secondo quanto riferito dall’assessore, sarebbe arrivato il ricorso di una ditta che aveva partecipato all’appalto vinto dalla Fidia. Questa avrebbe aperto un contenzioso contestando l’affidamento. «Contenzioso che si è chiuso positivamente per il Comune poche settimane fa», aggiunge l’assessore, «in altre parole, Fidia si è dovuta limitare a gestire l’ordinario al cimitero di Colli Madonna».

Ora, i sette anni di affidamento della struttura stanno ormai scadendo e l’amministrazione comunale sta pensando di riprendersi la gestione del cimitero. «Sino a sette anni fa i cimiteri erano gestiti direttamente dai nostri uffici», ricorda la Del Trecco, «con sportelli aperti al pubblico ben organizzati, una banca dati perfettamente tenuta e una squadra di operai che si occupava dei servizi». Per questo, l’amministrazione ha deciso di affidare a un studio di progettazione per studiare un percorso, riesaminando i costi.

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