Rubinetti ancora a secco nelle ore notturne per 18mila utenti

PESCARA / EMERGENZA IDRICA

Cinquemila famiglie senza l’acqua

E altri 18mila utenti della zona alta dei Colli da tre mesi fanno i conti con le riduzioni

PESCARA. Cinquemila famiglie pescaresi  sabato 24 ottobre  e lunedì si ritrovano ancora a fare i conti con la chiusura dei rubinetti nelle ore serali, causa emergenza idrica, mentre altre 18mila utenze della zona Colli, lunedì 26, subiranno le riduzioni della portata dell’acqua, sempre nelle ore serali, come avviene ormai da tre mesi.

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In base all’ultimo aggiornamento dell’Aca, a Pescara, le chiusure notturne dalle ore 22 alle ore 6 coinvolgono, fino al 27 ottobre, a giorni alterni, le aree servite dalla sorgente Giardino (serbatoio Fontanelle) ossia Colle Santo Spirito, via San Donato, via Fontanelle, via Caduti per servizio e via Ventre D’Oca;  sabato (24 ottobre) e lunedì. Le riduzioni idriche riguardano invece 18mila utenti serviti dal serbatoio di Valle Furci che, sempre fino al 27 ottobre, avranno disagi  lunedì 26, dalle 23 alle 6 del mattino successivo. In quest’ultimo caso, si tratta di abitazioni  nella zona alta di Pescara Colli, strada Colle Scorrano e traverse, strada Colle di Mezzo, interessate dalle limitazioni fin dalla fine di luglio. Altri disagi si riversano sugli altri territori del comprensorio: in totale 57mila 813 utenze coinvolte dalle chiusure tra Pescara e i 17 Comuni della provincia. A questi si aggiungono gli altri 20mila cittadini che risiedono nei Comuni limitrofi di Francavilla al Mare e San Giovanni Teatino.

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