Città Sant’Angelo, anziana derubata da una finta dipendente comunale

Le ha chiesto di vedere l'oro che teneva da parte, per pesarlo e poi verificare il suo reddito ai fini della compilazione del 730

Diceva di essere una dipendente del Comune di Città Sant'Angelo, incaricata di eseguire delle verifiche sui redditi dei residenti. Con questa scusa è entrata in casa di una pensionata di 78 anni, in via degli Ulivi, e le ha chiesto di vedere l'oro che teneva da parte, per pesarlo e poi, in base a questo parametro, verificare il suo reddito ai fini della compilazione del 730.

L'anziana non si è fatta troppe domande sull'assurdità del controllo, per cui ha preso l'oro e l'ha consegnato alla sconosciuta che ha afferrato il bottino ed è fuggita via. La vittima ha capito troppo tardi di essere stata oggetto di un banale raggiro e, nonostante che abbia avvisato subito i carabinieri, le ricerche della truffatrice non hanno prodotto frutti. Alla luce di quanto accaduto, però, i militari della compagnia di Montesilvano, coordinati dal capitano Enzo Marinelli, invitano gli anziani a diffidare degli sconosciuti e a comporre subito il 112 in caso di perplessità. Si sono concluse positivamente, invece, le indagini dei militari dell'Arma su un tentativo di furto avvenuto il 7 settembre 2012 in contrada Basciano di Moscufo. Un uomo e una donna, lui 44 anni di Pianella e lei 31 di Montesilvano, hanno forzato l'ingresso di una casa rurale disabitata per portare via degli attrezzi agricoli ma il proprietario li ha scoperti e sono stati costretti ad allontanarsi a mani vuote su un furgonato Iveco Daily.

Nel segnalare il fatto ai carabinieri, la vittima ha fornito una parte del numero di targa che si è rivelato prezioso per arrivare a identificare i due responsabili. Sono stati denunciati, seppure a distanza di mesi, per tentato furto aggravato in concorso. (f.b.)