Colpo a sorpresa in Consiglio: D’Anteo espulso dal suo gruppo

Il consigliere passato all’opposizione nel 2021 non farà più parte di “Uniti per Città Sant’Angelo” Il sindaco: «È la prova che ci sono giochi politici, spiace per chi è rimasto vittima di questo tranello»
CITTÀ SANT’ANGELO. Il consigliere Lucio D’Anteo non farà più parte del gruppo Uniti per Città Sant’Angelo per “divario politico”.
Colpo di scena giovedì pomeriggio al consiglio comunale angolano dove la seduta si è aperta con la comunicazione, da parte della capogruppo di opposizione Arianna Spacco, dell’espulsione di uno dei tre componenti del gruppo.
Una notizia che ha rappresentato una sorpresa per tutta l’assemblea, ma soprattutto un fulmine a ciel sereno per il diretto interessato che sembra essere stato informato della decisione pochi minuti prima dell’avvio dei lavori dell’assemblea.
Eletto in maggioranza a sostegno del sindaco Matteo Perazzetti nel 2019 e passato in minoranza nel 2021, all’indomani dell’espulsione D’Anteo, che a luglio dello scorso anno ha costituito il gruppo Uniti per Città Sant’Angelo insieme alle consigliere Spacco ed Ernestina Caralla, si dice sereno ma stupito della decisione di cui ammette di non comprendere le motivazioni.
«In politica credo si debbano ascoltare tutte le voci e non sembra di aver mai assistito a epurazioni prima», commenta.
«Sono stato il primo a uscire dalla maggioranza quando ho iniziato a non condividerne le scelte, ma un conto è abbandonare un gruppo, l’altro è essere espulso senza motivo. Non conosco le ragioni, ma sono estremamente sereno perché ho sempre votato in linea con il gruppo consiliare e mai a favore del sindaco dopo il mio allontanamento volontario dalla maggioranza. Non serbo rancore e continuerò a portare avanti il mio mandato con serenità, votando secondo coscienza».
Sul fronte opposto, non sembrano lasciare spazio a eventuali ripensamenti le parole delle consigliere Spacco e Caralla che in una nota congiunta scrivono: «Noi componenti del gruppo consiliare “Uniti per Citta Sant’Angelo” purtroppo abbiamo dovuto optare per una scelta dolorosa ma sicuramente ben ponderata e coscienziosa. Forse abbiamo sbagliato tempi e modi, ma il tutto dettato dal fatto che non vi erano più i presupposti per fare gruppo ed erano venute a mancare collaborazione e cooperazione, essenziali per operare bene. Abbiamo scelto di fare opposizione in modo costruttivo e continueremo a farlo sempre».
La notizia che non corra più buon sangue tra gli ex consiglieri di maggioranza, oggi componenti dell’opposizione, sembra essere stata accolta con un velo di soddisfazione dal sindaco Matteo Perazzetti che, durante la seduta, ha commentato: «Purtroppo questo consiglio comunale dà l’ennesima dimostrazione dell’approssimazione politica che c'è. Ma soprattutto dimostra chi, sin dall’inizio, ha avuto una strada tracciata dalla volontà dei cittadini e chi, invece, da giochi politici che oggi si stanno evidenziando». E il primo cittadino conclude: «Mi dispiace per Lucio D’Anteo che è caduto in questo tranello».
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