Comune, sfumano le accuse ai tecnici del settore Edilizia

PESCARA. È stato archiviato il procedimento disciplinare contro i 12 tecnici del Comune che si erano lamentati per le drammatiche condizioni del loro settore. A darne notizia è stato ieri il...

PESCARA. È stato archiviato il procedimento disciplinare contro i 12 tecnici del Comune che si erano lamentati per le drammatiche condizioni del loro settore. A darne notizia è stato ieri il consigliere del Pd Enzo Del Vecchio che ha seguito la vicenda cominciata circa due mesi fa.

Il direttore generale Stefano Ilari aveva preannunciato un’azione disciplinare nei confronti dei 12 dipendenti accusandoli di aver comunicato agli organi di stampa il loro malessere per l'organizzazione del lavoro in una struttura importante come quella dello Sportello unico edilizia (Sue) del Comune dove prestano servizio. «Un’accusa talmente infondata», sostiene Del Vecchio, «che non ha retto alla prova di resistenza fornita dagli interessati al collegio giudicante interno presieduto peraltro dallo stesso giudice inquirente, il direttore generale dell'ente. Ilari non ha potuto far altro che archiviare il procedimento con la motivazione: "Mancando in atti qualsiasi elemento idoneo a ricondurre la responsabilità dell'illecito"».

«Tutto a posto si potrebbe dire ma, purtroppo, non è così», prosegue il consigliere, «infatti, mentre le spese sostenute dall'accusa, cioè raccomandate e tempo impiegato dai dirigenti per partecipare alle varie udienze, sono poste a carico dell'amministrazione comunale, i 12 tecnici del Sue hanno dovuto sostenere di tasca propria le spese per l'assistenza di un avvocato e non di minore importanza lo stress psicologico dell'infamante accusa rivoltagli». Del Vecchio, poi, non ha risparmiato critiche all’assessore al personale Marcello Antonelli e al sindaco Albore Mascia. «Nonostante sia trascorsa più di una settimana dalla notizia di archiviazione del procedimento disciplinare», rivela, «non una parola di solidarietà si è levata nei loro confronti dall'assessore competente e men che meno dal sindaco. Sono, però, sicuro che gli esponenti di governo di questa città, appena si sveglieranno e si ricorderanno di essere ancora amministratori di Pescara, vorranno porre rimedio al grave nocumento arrecato a questi 12 capaci tecnici del Comune ed organizzare un evento degno della particolare circostanza potendo anche disporre di altra importante figura professionale, quella del cerimoniere».

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