OMICIDIO PESCARA

Conclusa l'autopsia sul corpo di Albi: colpi al cranio, collo e torace

L'esame autoptico è durato sei ore. Acquisito il nulla osta della Procura, la salma potrà essere riconsegnata alla famiglia per i funerali

PESCARA. Sono stati i colpi al cranio e al torace a provocare la morte di Walter Albi, l'architetto 66enne ucciso nell'agguato che si è consumato lunedì scorso al Bar del Parco di Pescara.

È quanto confermato dall'autopsia eseguita dal medico legale Ildo Polidoro, su incarico della Procura. L'esame, iniziato alle 12.30, si è concluso alle 18.30.

leggi anche: Cavallito, nuovo intervento chirurgico per estrarre un altro proiettile Dalla visione delle immagini di videosorveglianza risulta che il killer, una decina di minuti prima dell'agguato, aveva effettuato un sopralluogo sul posto

L'accertamento ha consentito di confermare che Albi è stato raggiunto da quattro colpi, tutti tra la testa e il torace, come già emerso nelle ore successive al delitto. Il medico legale, che come da prassi ha eseguito i prelievi istologici per i successivi esami, dovrà trasmettere la relazione alla Procura entro 90 giorni.

Acquisito il nulla osta della Procura, la salma potrà essere riconsegnata alla famiglia per i funerali.