Studenti a una fermata del bus

CORONAVIRUS / RIENTRO A SCUOLA

Controlli anti assembramento degli studenti alle fermate dei bus

Volontari di protezione civile e forze ordine, in caso di criticità, vigileranno per evitare i contagi

PESCARA. Volontari di protezione civile e forze dell'ordine presidieranno  le fermate degli autobus del Pescarese per evitare che, con la riapertura delle scuole, si creino assembramenti tra gli studenti delle superiori. Lo ha deciso stamani, nel corso di una riunione presieduta dal prefetto di Pescara, Giancarlo Di Vincenzo, il coordinamento delle forze dell'ordine. All'incontro hanno partecipato il questore, Luigi Liguori, il colonnello Gaetano La Rocca per l'Arma dei carabinieri, il colonnello Gabriele Miseri per la guardia di finanza e il comandante della polizia municipale, Danilo Palestini.

All'ordine del giorno c'era la rimodulazione dei controlli anticovid alla luce delle disposizioni introdotte dal decreto legge del 5 gennaio che, tra l'altro, stabilisce l'applicazione per i giorni 9 e 10 gennaio delle misure previste per la zona arancione. Durante l'incontro, sono stati analizzati i risultati dell'attività svolta dalle forze dell'ordine tra il 24 dicembre e il 6 gennaio. E' emerso che sono state controllate 4.092 persone e 594 esercizi commerciali; sanzionate 66 persone e sette esercizi commerciali, uno dei quali sottoposto a chiusura provvisoria.

Nel sottolineare che «è il momento di non abbassare la guardia», la prefettura fa sapere che durante «la riunione sono state condivise le linee delle prossime attività di controllo che si concentreranno, in modo particolare, sul divieto di assembramento, sul rispetto delle prescrizioni da parte degli esercizi commerciali, sul corretto uso delle mascherine e, nei giorni in fascia arancione, sul divieto di spostamento tra i Comuni con le note eccezioni.