PESCARA

Controlli gratuiti sui disturbi dell’udito in piazza Salotto 

Visite dalle 10 alle 19, ma è necessario prenotarsi online Faricelli: «Ritardi nella prevenzione a causa del Covid»

PESCARA. Portare la prevenzione tra i cittadini. Torna in piazza Salotto anche quest'anno per l'11ª volta “Nonno Ascoltami - L'ospedale in piazza”, la campagna di controlli gratuiti dell'udito promossa dalla omonima onlus, patrocinata dal ministero della Salute e con il supporto dell'Oms.
L'iniziativa cominciata il 27 settembre e che coinvolge 20 città italiane, fino al 18 ottobre vedrà medici specialisti e tecnici dell'udito in cinque piazze abruzzesi a disposizione dei cittadini. Si comincia oggi, dalle 10 alle 19 con Pescara, Lanciano e L'Aquila, per proseguire domenica 11 con Chieti e il 18 ottobre con Vasto. La campagna è stata presentata ieri mattina da Valentina Faricelli, presidente di Udito Italia onlus, Mauro Menzietti, presidente Ana, Associazione nazionale audioprotesisti, dall'assessore regionale alla Sanità Nicoletta Verì, Claudio D'Amario, direttore del dipartimento Sanità della Regione, Claudio Caporale, direttore del reparto di Otorinolaringoiatria dell'ospedale civile nonché responsabile dell'associazione Otorinolaringoiatri ospedalieri italiani per Abruzzo e Molise e dal senatore Nazario Pagano. «Questa campagna è di casa qui in Abruzzo», ha evidenziato la presidente Faricelli, ricordando come l'iniziativa sia partita undici anni fa proprio da Pescara. «Confrontandoci con gli esperti abbiamo osservato che gli anziani sono coloro che hanno sofferto di più l'isolamento nel periodo del lockdown. Specie gli ipoacusici. Ci siamo detti che ora più che mai dovevamo tornare nelle piazze e lo abbiamo fatto garantendo tutte le misure di sicurezza».
Per accedere ai controlli uditivi è stata attivata una procedura di prenotazione attraverso il sito web (http://prenota.nonnoascoltami.it). Complilando un questionario si valuta il livello di rischio del proprio udito. «Undici anni fa, Pescara e l'Abruzzo si sono poste come capitali dell'udito, diventando punto di riferimento in Italia», ha sottolineato Menzietti. «Lo sforzo quest'anno è doppio, ma il senso di responsabilità ci ha spinti a rimboccarci le maniche, perché abbiamo visto che l'emergenza Covid ha causato un ritardo nella prevenzione anche dei problemi di udito». «Abbiamo trascorso un anno particolare dove le persone anziane hanno risentito maggiormente del problema sanitario», ha rimarcato l'assessore regionale Verì. «Il 74 per cento degli utenti non ha ricevuto quell'assistenza adeguata e la fascia più colpita è quella della prevenzione. Stiamo portando avanti il modello dell'ospedale in piazza anche per altri settori. Abbiamo fatto richiesta al ministero di attivare strutture mobili per portare fuori dall'ospedale la stessa qualità delle prestazioni per implementare la prevenzione anche in altre patologie».
«Per troppi anni ci si è occupati di prevenzione secondaria e terziaria», ha commentato D'Amario, «ma la vera prevenzione comincia con gli stili di vita. Il modello di questa iniziativa va utilizzato per tutta la prevenzione». «Questa campagna ha consentito di parlare di udito in modo normale», ha aggiunto Caporale. «Questa edizione è resa ancora più importante dall'acuirsi dei problemi di ipoacusia in emergenza sanitaria, tra gli anziani ma anche tra i giovani». Presente anche il senatore Pagano che si farà promotore di iniziative politiche per rendere l'ipoacusia una disabilità riconosciuta nel piano nazionale di prevenzione. La campagna, in partnership con Maico ed Enel, verrà anche trasmessa in diretta dalle 10,30 alle 12 sulla pagina Facebook e sul sito Udito Onlus.

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