Corso Vittorio, l’appalto non si ferma
Oggi il consiglio contro la pedonalizzazione, la maggioranza dà forfait. L’opposizione: «Comportamento gravissimo»
PESCARA. L’amministrazione comunale non intende fermare i lavori per la chiusura al traffico di corso Vittorio Emanuele. Lo hanno confermato ieri i consiglieri di Pdl e Pescara futura, che hanno chiamato a raccolta i giornalisti per spiegare i motivi per cui oggi pomeriggio non parteciperanno alla seduta straordinaria del consiglio comunale, voluta dal centrosinistra, per discutere del progetto di pedonalizzazione del Corso. L’Udc, invece, ci sarà. Sarà presente anche una delegazione di commercianti contrari a questo intervento.
La decisione di non partecipare alla seduta ha mandato su tutte le furie l’opposizione, che ha definito «gravissima e irresponsabile» la scelta di Pdl e Pescara futura di non partecipare al consiglio. «La maggioranza è disponibile a confrontarsi in aula sul progetto di riqualificazione di corso Vittorio in qualsiasi data e ora», ha spiegato il capogruppo del Pdl Armando Foschi, che è anche presidente della commissione Lavori pubblici, «ma domani (oggi, ndr) non parteciperemo, perché il centrosinistra non ci ha messo in condizioni di essere presenti alla seduta straordinaria. Alcuni nostri consiglieri non avrebbero potuto partecipare per impegni istituzionali. Lorenzo Sospiri e Federica Chiavaroli dovranno partecipare al consiglio regionale, dove si discute un importante provvedimento per la marineria. Il sindaco Albore Mascia sarà fuori Pescara e sarà impegnato all’Aquila anche l’assessore regionale Carlo Masci. Avevamo chiesto gentilmente al centrosinistra di poter spostare la data del consiglio all’8 o al 9 luglio, ma la risposta è stata negativa».
Foschi ha poi aperto una polemica nei confronti del presidente del consiglio comunale Roberto De Camillis. «Ha convocato la seduta senza nemmeno consultare la conferenza dei capigruppo», ha affermato. La replica del presidente non si è fatta attendere. «Non ho convocato i capigruppo», ha fatto presente, «perché la data del consiglio è stata concordata durante la seduta di due settimane fa, quando l’aula ha sospeso i lavori per consentire ai commercianti di intervenire sulla vicenda di corso Vittorio».
Sta di fatto che oggi pomeriggio in consiglio non sarà presente nemmeno l’assessore alla riqualificazione urbana Berardino Fiorilli, cui è stato demandato il compito di seguire l’iter dell’intervento di riqualificazione di corso Vittorio. Proprio Fiorilli ha confermato che i lavori partiranno entro questa estate e contemporaneamente sarà avviata anche la sperimentazione della chiusura del Corso con il trasferimento del traffico privato nelle aree di risulta. Il 5 luglio si chiuderà la gara d’appalto e il 6 o il 7 luglio si dovrebbero aprire le buste con le offerte. Udc e centrosinistra, invece, avevano chiesto di bloccare l’appalto per almeno un mese per sperimentare la chiusura al traffico del Corso. Sembrava inizialmente che l’amministrazione avesse accolto la richiesta, ma poi ci dev’essere stato qualche ripensamento.
E ora la maggioranza appare fortemente divisa su questo argomento. Il capogruppo dell’Udc Vincenzo Dogali ha fatto sapere che non seguirà le indicazioni di Pdl e Pescara futura di disertare la seduta di oggi. I centristri saranno presenti oggi in aula insieme ai partiti del centrosinistra e a Fli. Quanto basta per far raggiungere il numero legale e approvare una risoluzione, che impegni la giunta a bloccare subito i lavori.
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