Croazia jet a Pescara, si punta a 15mila passeggeri

Il catamarano sta per arrivare in città, il direttore marittimo Pozzolano: quasi terminata la pulizia dei fondali

PESCARA. È tutto (quasi) pronto. Il Croazia jet arriverà nel porto di pescare entro pochi giorni e, dal 19 luglio, inizierà a trasportare passeggeri sull'altra sponda dell'Adriatico. Una buona notizia per il porto e una buona notizia per Pescara, che in questo modo diventa snodo di collegamento e punto di arrivo di turisti. I lavori per l’installazione dei materassi all'imboccatura del porto, quelli pensati per prevenire l'insabbiamento dei fondali dopo le mareggiate, proseguono alacremente e il direttore marittimo Luciano Pozzolano non ha dubbi: sarà tutto pronto per la data stabilita, e la pulizia dei fondali è quasi ultimata. «Non vedo problemi né ritardi», afferma il direttore marittimo, «saremo pronti per il 19 ma se anche la nave arrivasse oggi non incontrerebbe nessun problema. Il catamarano è ora a Napoli e sta facendo l'ordinaria manutenzione, come avviene prima dell'apertura di ogni stagione, mentre nello scalo vi sono tutte le condizioni per un ingresso senza problemi».

Il mezzo usato per il collegamento sarà il catamarano Croazia Jet che, a pieno carico, potrà a trasportare 780 passeggeri, 180 veicoli e sei pullman. I collegamenti Pescara-Croazia saranno 4 alla settimana (lunedì, mercoledì, venerdì e sabato con un doppio collegamento di andata e ritorno in giornata). I prezzi partono da 60 euro a passeggero. La Snav conta di arrivare a trasportare tra i 12 mila e 15 mila passeggeri. Il collegamento avrà la durata di 4 ore fino a Hvar e di 5 fino a Spalato. La partenza è prevista per le 11 di mattina e, al momento, la tariffa scontata sul sito internet è di 90 euro per persona. Il prezzo aumenta con l'avanzare della stagione e, al momento, arriva a 110 euro. Sembrano così lontani i tempi dell'arenamento delle motonavi all'ingresso dello scalo commerciale, l'ultimo dei quali si è verificato nel mese di aprile. Quella volta, il disagio interessò la motonave Galatea che incrociò un dosso sabbioso, rimase bloccata e successivamente lasciò il porto per Venezia nonostante i fondali fossero stati appena dragati.

Poco prima, la Camera di commercio aveva pubblicato il bando relativo al finanziamento per le compagnie di navigazione che avessero voluto collegare l'Abruzzo e la Croazia. L'unica compagnia che ha risposto all'avviso è quella di Napoli che dal 19 luglio inizierà ad operare. Si tratta di un intervento che ridona dignità allo scalo commerciale dove il collegamento con Spalato manca dal 2011.

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