Cura Abruzzo, ecco tutti gli aiuti previsti 

Cento milioni a Comuni, imprese e famiglie: sospesi canoni e imposte speciali. Subito i pagamenti dei lavori appaltati

PESCARA. Un pacchetto di risorse, pari a circa 100 milioni di euro, a beneficio di nuclei familiari per l’acquisto di beni di prima necessità, del piccolo prestito, delle micro-piccole-medie e grandi imprese, dei Comuni, del sistema del credito, della ricerca e dell’innovazione. Sono le misure straordinarie e urgenti per l’economia e l’occupazione connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19, contenute nella legge Cura Abruzzo (la numero 106/2020), approvata mercoledì dal consiglio regionale.

I DESTINATARI
Sono le microimprese, le piccole e medie imprese, i liberi professionisti e i titolari di partita Iva che hanno subìto un danno per effetto dell’interruzione o della riduzione dell’attività; persone fisiche e dei nuclei familiari a rischio di esclusione sociale; Enti e associazioni culturali; Comuni.

QUALI PRIORITÀ
Tra le misure più importanti vi sono i 20 milioni di euro in collaborazione con la Cassa depositi e prestiti per l’immediato pagamento degli stati di avanzamento dei lavori gestiti dalla Regione o trasferiti dalla Regione ad altre stazioni appaltanti; i 12 milioni per la costituzione di due fondi, entrambi a fondo perduto, per le micro, piccole e medie imprese e garanzie bancarie; i dieci milioni per la sospensione dei canoni dei consorzi di bonifica. Ci sono poi 6,3 milioni per sostenere le micro, piccole e medie imprese per investimenti fatti o da fare a seguito della riconversione dell’attività per l’emergenza, 5 milioni per la sospensione dei canoni consortili delle imprese (Arap) e 5,5 milioni per co-finanziamento di progetti di sviluppo per finanziare le graduatorie già in essere della grande impresa abruzzese. Sul fronte del rilancio economico, la Regione impiega tutte le risorse disponibili derivanti dall’applicazione del decreto legge del 17 marzo 2020.

IMPOSTE E CANONI SOSPESI
Numeroso le sospensioni previste. Tra queste, quella dei termini di pagamento e riscossione di tutte le imposte, tasse e tributi speciali di competenza della Regione; dei pagamenti e rimborsi di mutui e finanziamenti concessi dalle società partecipate della Regione; dei canoni consortili industriali dovuti dalle imprese ad Arap e Consorzio industriale Chieti Pescara; dei canoni idrici (Ersi); dei canoni da parte di tutti i Consorzi di bonifica; dei pagamenti dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica delle Ater. Tali sospensioni sono finanziate con l’istituzione di un fondo rotativo per un totale di 25 milioni di euro.

AIUTI A FAMIGLIE E PRESTITI
Tra le misure urgenti, c’è lo stanziamento di cinque milioni di euro per concedere un contributo per l’acquisto di beni di prima necessità ai nuclei familiari fino a un massimo di 1.000 euro. Previsti, inoltre, la riprogrammazione dei fondi statali per i quali non siano stati formalmente assunti impegni giuridicamente vincolanti. Introdotti, poi, strumenti quali il rifinanziamento del Fondo per il microcredito, l’istituzione di un fondo rotativo per il piccolo prestito e l’istituzione di un fondo di riassicurazione/controgaranzia. Visto lo stop alle attività sociosanitarie e socioassistenziali nei centri diurni per persone con disabilità, gli uffici regionali competenti «adottano ogni provvedimento utile al fine di garantire l’erogazione delle prestazioni, senza nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale».

ENTI LOCALI
Per quanto riguarda gli Enti locali, i fondi destinati ai Comuni con la legge di stabilità regionale 2020 sono liquidati ai beneficiari con urgenza e in anticipazione. Fatte salve eventuali inderogabili norme sovraordinate, inoltre, tutti i termini previsti nelle convenzioni tra Regione e Comuni che prevedono adempimenti, scadenze, oneri a carico di questi ultimi ricadenti nel 2020 vengono differiti di 12 mesi. La Regione provvede, all’acquisto di beni e servizi informatici, al fine di dotare i Comuni abruzzesi di adeguati strumenti per la più efficace e omogenea implementazione dello smart working.

FONDO DI SOLIDARIETÀ
È istituito un fondo di solidarietà, da erogare in base al numero di abitanti, per contribuire alle maggiori spese sostenute per l’acquisto di beni e servizi e per lo straordinario ai dipendenti. La Regione, inoltre, trasferisce ai Comuni le risorse finalizzate a mantenere ed attivare le prestazioni di primaria necessità nei confronti dei cittadini più fragili. Nei piccoli comuni, la Protezione civile regionale, previa richiesta dei sindaci interessati, interviene per l’approvvigionamento di viveri e farmaci.

SCADENZE PROROGATE
La legge prevede inoltre il rinvio, al 31 ottobre 2020, del termine della Legge regionale quadro sul volontariato. Tutti i termini perentori in corso, inoltre, sono differiti al 30 giugno 2020. Prorogati, poi, di 60 giorni i termini degli adempimenti derivanti da leggi regionali, registri regionali, bandi e avvisi regionali rivolti agli enti locali, all’Ecad, agli Enti pubblici e del Terzo settore che operano nel campo delle politiche sociali nel territorio della Regione Abruzzo. Nei percorsi formativi di accesso alle professioni è consentito l’e-learning. Nel caso di sospensione dei cantieri pubblici, la Regione e gli Enti regionali, in qualità di stazioni appaltanti, provvedono alla liquidazione dello stato di avanzamento dei lavori tenuto conto della consistenza degli stessi alla data di sospensione. Per sopperire alle esigenze finanziarie dell’Arap e del Consorzio industriale viene istituito un fondo di rotazione complessivo pari a 5 milioni. Cifra analoga viene concessa alle Ater, affinché abbiano la necessaria disponibilità di risorse per il pagamento di spese urgenti e improcastinabili.

SEMPLIFICAZIONE
Il Cura Abruzzo prevede anche che la giunta regionale, per contemperare l’esigenza di accelerare l’immissione di liquidità nel sistema economico regionale con quella di garantire la correttezza e regolarità delle spese, semplifichi e snellisca le procedure di gestione, di controllo e di rendicontazione e faciliti l’erogazione agli Enti attuatori di anticipazioni di somme.

PACE LEGALE
Ci sono poi misure per favorire la pace legale con le imprese. Tra queste, il componimento bonario del contenzioso in essere con le imprese abruzzesi, sia in materia civile che amministrativa. La Regione Abruzzo, gli Enti, le agenzie, le aziende regionali e le società controllate dalla Regione, le Asl, inoltre, valutano la possibilità di definire transattivamente le vertenze pendenti con le imprese.

COMITATO DI ESPERTI
Il provvedimento introduce anche un Comitato tecnico-scientifico composto da dieci esperti designati dai gruppi consiliari. Svolgerà le funzioni per un anno; la partecipazione è gratuita. Dovrà fornire indirizzi per attuare i principi contenuti nella legge e su come uscire dalla crisi e dalla recessione. (l.d.)
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