PESCARA. Degrado nelle vicinanze del vecchio svincolo della circonvallazione, non lontano dal cimitero di San Silvestro e dalla Pineta. A lanciare l’allarme è il consigliere regionale del Pd Antonio Blasioli, secondo il quale la sporcizia e l’incuria presenti nell’area potrebbero rappresentare, ad un anno di distanza dal rogo che ha devastato la Riserva dannunziana potenziali cause d’innesco per un incendio. E questo ad un anno di distanza dal rogo che ha devastato la Pineta dannunziana.
«Sollecitato da alcuni residenti», spiega Blasioli, «ho effettuato un sopralluogo in quella zona, parallela a via Luciani e a pochi metri dalla traversa che conduce al cimitero di San Silvestro. Pur senza avvicinarmi troppo, per ragioni di sicurezza, ho potuto riscontrare una situazione potenzialmente molto pericolosa». «Nell’ultimo tratto di strada si trova infatti», prosegue, «un accampamento di senza fissa dimora che stazionano tra mobili abbandonati, laterizi e rifiuti di ogni genere, oltretutto in uno spazio ricco di sterpaglie e ramaglie che possono contribuire ad innescare principi di incendio».
Per il consigliere regionale, la vicinanza alla Riserva provoca allarme e «impone una rapida soluzione». Fa, quindi, presente che scriverà immediatamente al Comune e all’Anas per accertare quale sia l’ente competente e per chiedere che l’area venga bonificata, «sgomberando l’accampamento abusivo e ripristinando un cancello di accesso allo scopo di prevenire nuovi fenomeni di abbandono». «È assurdo», ribadisce, «che a poco più di un anno di distanza dall’incendio che ha devastato la Riserva si continuino a sottovalutare circostanze che potrebbero rappresentare facili inneschi».