Di Giandomenico cerca il riscatto

Incassa l’appoggio del Pd e affronta di nuovo Maiorano Picone come nel 2009
CAPPELLE SUL TAVO. Al via una corsa elettorale fotocopia del 2009 a Cappelle. I candidati alla carica di sindaco sono gli stessi delle precedenti elezioni: Maria Felicia Maiorano Picone, primo cittadino uscente, contro Pierino Di Giandomenico, leader dell’opposizione. Invariati i nomi e i loghi delle liste civiche in campo: Rivivere Cappelle, per la Maiorano, e Insieme per Cappelle, per Di Giandomenico. Rimasti gli stessi in entrambe le squadre anche diversi candidati al consiglio. La sfida per la conquista della fascia tricolore e della maggioranza si è aperta dunque nel segno della continuità con il passato.
L’amministrazione che ha gestito l’ente negli ultimi cinque anni si presenta confermando in lista la giunta al completo: Daniela D’Angelo Enzo Di Zio, Michaela Musa, Cristina Di Stefano e Sandro Saccoccia. Confermato, tra i candidati, anche il presidente del consiglio, Roberto Ricci, e i consiglieri Germano Valloreo e Sandro Epifani. Rispetto al 2009 però, il gruppo che fa capo alla Maiorano ha perso dei pezzi, in primis il consigliere comunale Stefano Carota che due anni fa è entrato in rotta di collisione con la giunta ed è passato, insieme all’ex assessore alla cultura Angelo Anselmi, all’opposizione dando vita ad un terzo gruppo consiliare. Nelle scorse settimane, Carota e alleati hanno deciso di rafforzare ulteriormente il fronte dell’opposizione sostenendo la candidatura a sindaco di Di Giandomenico, che ha incassato pure l’appoggio del locale circolo Pd, partito che invece nel 2009 aveva aderito alla lista della Maiorano.
Il segretario cittadino, Claudia Tatone, cinque anni fa schierata con la Maiorano, figura oggi tra i candidati consiglieri nello schieramento guidato da Di Giandomenico.
«Le nostre idee non sono lontane da quelle che la lista Insieme per Cappelle ha proposto e prodotto in questi cinque anni», recita una nota della direzione Pd. «Abbiamo contribuito, con gli altri candidati, a prendere degli impegni condivisi che hanno come unico fine il bene del nostro territorio, il sociale, l’ambiente, i giovani, il lavoro e la cultura. Cose che non possono rimanere indietro».
Tra i candidati confermati dal 2009, i consiglieri uscenti Salvatore Di Vittorio, Riccardo Di Rosa, Lorenzo Ricci e il candidato Maurizio Delle Monache. La battaglia delle preferenze per occupare un posto in consiglio sarà più agguerrita essendoci disponibili 12 seggi, 4 in meno del 2009.
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