Di Pietrantonio dice no al Pd: «Non mi candido, ecco perché»

2 Ottobre 2025

La scrittrice rimanda al mittente l’invito del centrosinistra a partecipare alle prossime elezioni: «Cerco di dare il mio contributo impegnandomi nella vita culturale. E poi sarei scomoda per tutti»

PENNE. «A ogni tornata elettorale circolano questi rumors e io non posso che ribadire la mia indisponibilità». Così la scrittrice premio Strega, Donatella Di Pietrantonio commenta l’interessamento. anzi l’invito, del Pd in vista delle prossime amministrative in programma a Penne nella primavera del 2027. A un anno e mezzo dalle elezioni, dopo la sconfitta patita nel 2021, nel centrosinistra c’è infatti la necessità di organizzare una squadra forte e con un candidato sindaco dalla spiccata personalità.

Ed ecco il nome di Donatella Di Pietrantonio, candidata di prestigio capace di mettere d’accordo tutte le anime del centrosinistra. Ma una possibilità che la scrittrice residente a Penne ha voluto stroncare sul nascere. E spiega anche perché. «Se avessi una vita parallela avrei un forte interesse per la politica partecipata, ma la vita è una e le mie priorità sono altre. Mi resta certamente quella che Pasolini definiva “passione disperata di essere nel mondo”, ma non dentro la mischia», ribadisce ancora l’autrice di “Mia Madre è un fiume”.

E aggiunge: «Cerco di dare il mio modesto contributo da fuori, impegnandomi nella vita culturale del paese, che anche di questo ha molto bisogno per rimanere vivo. E comunque sarei una candidata scomoda per chiunque, quindi meglio così», conclude Di Pietrantonio.

Per il Partito Democratico di Penne e il gruppo Penne Prossima, quello della coalizione che alle passate amministrative ha sostenuto la candidatura a sindaco della preside Angela Pizzi, c’è ora da trovare un’altra figura rappresentativa che possa fare da collante tra tutte le forze di sinistra presenti in città. Anche Frisa, il cui gruppo Penne Ribelle nelle ultime amministrative ha raggiunto oltre il 20% delle preferenze, ottenendo anche due seggi, non dà per scontato il suo sostegno al Pd. «Bisogna parlare di programmi. Io ho la mia visione e non mi alleo in base agli stemmi», il commento di Frisa nei giorni scorsi.

Per quanto riguarda il centrodestra invece, a meno di clamorosi ribaltoni, anche nella prossima tornata elettorale andrà compatto. Lo schieramento di Penne Viva quasi certamente ricandiderà l’attuale sindaco Gilberto Petrucci che ha già dato la sua disponibilità per un mandato bis.

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