Di Pietrantonio (Pd): «L’assenza in aula del centrodestra è un insulto alla città»
È stata durissima la reazione di Pd e Fli dopo l’annuncio del centrodestra che non parteciperà alla seduta straordinaria del consiglio comunale sul progetto di pedonalizzazione di corso Vittorio....
È stata durissima la reazione di Pd e Fli dopo l’annuncio del centrodestra che non parteciperà alla seduta straordinaria del consiglio comunale sul progetto di pedonalizzazione di corso Vittorio. «Questo è un affronto alla città», ha commentato il capogruppo del Pd Moreno Di Pietrantonio, «la data di domani (oggi) fissata per il consiglio era stata concordata da tutta l’aula due settimane fa. La conferenza dei capigruppo, dunque, sarebbe stata inutile». «La scelta di Pdl e Pescara futura è gravissima», ha aggiunto, «il sindaco è andato addirittura dal prefetto per sollecitare un maggiore confronto con il centrosinistra sugli interventi per la città. Ora, abbiamo chiesto noi un confronto sul progetto di corso Vittorio e la maggioranza ce lo nega. Significa che non ha coraggio». «Il centrodestra», ha fatto presente, «avrebbe voluto convocare il consiglio l’8 o il 9 luglio, a cose fatte, ossia dopo l’apertura delle buste con le offerte per l’appalto di riqualificazione del Corso. Appalto che abbiamo chiesto di bloccare per sperimentare la pedonalizzazione prima di avviare i lavori». Dello stesso tenore le dichiarazioni rilasciate dal capogruppo di Fli Massimiliano Pignoli. «Se i consiglieri di maggioranza non si presenteranno in aula, si renderanno colpevoli di un atto di grave irresponsabilità politica». «Quello di domani pomeriggio», ha sottolineato, «è un consiglio comunale importante, in cui la minoranza vorrebbe conoscere modi e tempi della pedonalizzazione. Un progetto di cui conosciamo pochissimo e che questa amministrazione vorrebbe realizzare bypassando il consiglio».