Difesa della costa e sfratti: un milione dalla Regione

I fondi per Pescara inseriti nella Finanziaria: serviranno per il litorale, la bonifica di Fosso Vallelunga e dei Fossi Bardet, lotta all’abusivismo e centro On the road

PESCARA. Difesa della costa, pulizia dei fossi Bardet e bonifica del Fosso Vallelunga, realizzazione di nuovi sfratti di abusivi e fondi per il Centro On the road. Ecco cosa servirà il milione di euro inserito nella Finanziaria approvata dal consiglio regionale. Si tratta di una prima tranche di fondi per Pescara, lo ha rivelato il consigliere regionale Lorenzo Sospiri.

«Finanziamenti fondamentali», ha spiegato, «che ci permetteranno di andare a investire su opere strutturali di valore strategico per il territorio. Somme che rappresentano solo un primo trasferimento di risorse immediatamente disponibili per il capoluogo adriatico, segno della rilevanza del territorio nel panorama regionale».

Quattro gli assi principali di finanziamento: 300mila euro sono stati destinati alle opere di difesa della costa e ripascimento della riviera sud, opera considerata fondamentale per tutelare il litorale. «Sulla riqualificazione della riviera sud», ha affermato Sospiri, «il Comune sta peraltro investendo milioni di euro con un'opera cominciata all'altezza di via Pepe e che a breve arriverà sino a via Figlia di Iorio, per poi continuare verso sud, sino al confine con Francavilla. Sull'arenile già la scorsa primavera siamo intervenuti con il completamento del progetto Ricama, ossia un'opera di ripascimento della spiaggia e la realizzazione dell'ultimo pennello proprio sulla linea di confine tra Pescara e Francavilla, opere che di fatto hanno protetto il nostro lungomare dalle ultime mareggiate che a inizio dicembre si sono abbattute sulla riviera».

Ben 500mila euro sono invece stati destinati alla pulizia dei Fossi Bardet, altra opera fondamentale nell'ambito del Piano antiallagamento. «Senza dimenticare», ha fatto notare il consigliere, « l'urgenza della bonifica del Fosso Vallelunga dopo l'alluvione verificatasi il primo e 2 dicembre scorsi, con il rischio di esondazione del torrente che, addirittura, ha imposto lo sgombero di 500 famiglie del Villaggio Alcyone».

La Regione ha stanziato per Pescara anche 100mila euro per proseguire la lotta contro la presenza di abusivi negli alloggi popolari, «per togliere le case comunali a chi se n'è appropriato senza diritti né titoli e per riassegnarle legittimamente a chi ne ha diritto e da anni attende con pazienza in lista d'attesa di poter beneficiare di un appartamento popolare». «Quei fondi», ha sottolineato, «sono necessari perché eseguire uno sfratto in maniera organica ha un costo, per consentire l'immediato sgombero delle case anche dalle suppellettili e il ripristino della piena agibilità dei locali». Infine, con un emendamento presentato dal consigliere di Rifondazione comunista Maurizio Acerbo è stata prevista l'erogazione di altri 75mila euro per il funzionamento del Centro On the road, per l’assistenza ai senzatetto nei locali della stazione».(cr.pe.)

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