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Dillo al Centro / PescaraCumuli di rifiuti sotto le panchine
Via Pigafetta, Facchinetti: nessuno fa le pulizie
PESCARA. Un fazzoletto di verde attrezzato con panchine e alberi che diventa una latrina per cani, erbacce ovunque e cumuli di immondizia. La segnalazione arriva dal consigliere del quartiere Porta Nuova William Facchinetti (Prc) che ha immortalato il degrado a due passi da piazza Caduti del Mare a Porta Nuova.
«Il Comune è intervenuto per tagliare l'erba nella piazza», spiega il consigliere, «ma si è "dimenticato" di far pulire anche le due piccole aree verdi di via Pigafetta e via San Comizio, che si presentano ricoperte di deiezioni animali che emanano un tanfo disgustoso, con immondizia sparsa ovunque ed erbacce spontanee che crescono rigogliose».
Le aree in oggetto sono adiacenti a piazza Caduti del Mare, i cui residenti da anni aspettano una riqualificazione tramite un progetto elaborato dalla precedente amministrazione e che a suo tempo ha visto la partecipazione di decine di cittadini che contribuirono con le loro idee al progetto della piazza.
«Non solo il Comune dimentica le centinaia di famiglie di piazza Caduti del Mare, ma lascia nel degrado anche le aree vicine, come via Pigafetta, via San Comizio, via Candeloro e via Thaon de Revel», attacca Facchinetti, «spero che il sindaco Luigi Albore Mascia e il suo vice Berardino Fiorilli si degnino di andare a controllare lo stato di degrado in cui centinaia di cittadini sono costretti a vivere». Il progetto originale prevedeva la sistemazione della piazza con il trasferimento del monumento ai Caduti del Mare e la sistemazione dell'area con piante, panchine, spazi gioco e sentieri per passeggiare.
«Il Comune», conclude Facchinetti, «continua a procrastinare l'intervento».
«Il Comune è intervenuto per tagliare l'erba nella piazza», spiega il consigliere, «ma si è "dimenticato" di far pulire anche le due piccole aree verdi di via Pigafetta e via San Comizio, che si presentano ricoperte di deiezioni animali che emanano un tanfo disgustoso, con immondizia sparsa ovunque ed erbacce spontanee che crescono rigogliose».
Le aree in oggetto sono adiacenti a piazza Caduti del Mare, i cui residenti da anni aspettano una riqualificazione tramite un progetto elaborato dalla precedente amministrazione e che a suo tempo ha visto la partecipazione di decine di cittadini che contribuirono con le loro idee al progetto della piazza.
«Non solo il Comune dimentica le centinaia di famiglie di piazza Caduti del Mare, ma lascia nel degrado anche le aree vicine, come via Pigafetta, via San Comizio, via Candeloro e via Thaon de Revel», attacca Facchinetti, «spero che il sindaco Luigi Albore Mascia e il suo vice Berardino Fiorilli si degnino di andare a controllare lo stato di degrado in cui centinaia di cittadini sono costretti a vivere». Il progetto originale prevedeva la sistemazione della piazza con il trasferimento del monumento ai Caduti del Mare e la sistemazione dell'area con piante, panchine, spazi gioco e sentieri per passeggiare.
«Il Comune», conclude Facchinetti, «continua a procrastinare l'intervento».
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