«Distretto senza ginecologo le donne negli studi privati»

16 Dicembre 2015

MONTESILVANO. Un distretto sanitario di base in cui da oltre un anno manca il ginecologo, con buona pace di donne e future mamme costrette a rivolgersi a medici privati per effettuare i propri...

MONTESILVANO. Un distretto sanitario di base in cui da oltre un anno manca il ginecologo, con buona pace di donne e future mamme costrette a rivolgersi a medici privati per effettuare i propri controlli. È questa la denuncia del Movimento 5 Stelle che ieri mattina ha effettuato un «visita ispettiva» nella struttura sanitaria di corso Umberto per verificare personalmente una delle tante situazioni critiche lamentate dagli utenti. A effettuare il sopralluogo sono stati in particolare i consiglieri comunali Paola Ballarini e Gabriele Straccini, accompagnati dal consigliere regionale Domenico Pettinari.

«Da oltre un anno al consultorio di Montesilvano manca la figura del ginecologo dopo il trasferimento ad altra struttura del precedente ginecologo», evidenziano i pentastellati. «Le future mamme che si recano presso il distretto per seguire il percorso nascita sono costrette a spostarsi in altre sedi per la consulenza ginecologica. Il disagio è enorme». Gli esponenti del Movimento 5 Stelle riferiscono poi di aver parlato con i vertici aziendali e di aver lanciato loro un ultimatum di 7 giorni per risolvere il problema.

I consiglieri puntano il dito anche contro il mancato completamento del nuovo presidio sanitario di Via Vittorio: «Per non parlare del nuovo distretto di proprietà dell’ente pubblico», sottolineano infatti, «che da diversi anni non viene terminato mentre si continua a pagare il pesantissimo canone di affitto per l’attuale distretto sanitario detenuto in locazione. Secondo voi chi ci guadagna in tutto questo? Sicuramente non i cittadini».

Una speranza in merito all’ipotesi che il nuovo distretto, atteso da anni dalla popolazione di Montesilvano e dei paesi limitrofi, possa aprire presto i battenti è arrivata lunedì dal manager della Asl Claudio D’Amario: nominato subcommissario alla Sanità in Campania e prossimo a lasciare la guida dell’azienda sanitaria pescarese, infatti, il direttore ha garantito che non partirà prima di aver aperto i distretti sanitari di Montesilvano e Cepagatti. Si tratta di una struttura, quella di via Di Vittorio, che la città aspetta da ormai 20 anni dal momento che il primo progetto dell’opera pubblica risale al lontano 1995. Eppure una serie di rinvii e di varianti hanno visto slittare la posa della prima pietà, avvenuta nel marzo 2010, di quasi 15 anni. Un ritardo che si è prolungato anche durante la realizzazione della struttura, che avrebbe dovuto essere pronta a marzo 2011, e che vede ancora oggi gli utenti servirsi del fatiscente edificio di corso Umberto, visitato di recente anche dai Nas che hanno rilevato una lunga serie di criticità. (a.l.)

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