tocco da casauria, consegna porta a porta 

Distribuite duemila mascherine 

Zaccagnini: difficile trovarle, gesto importante di una ditta locale

TOCCO DA CASAURIA. È terminata martedì la distribuzione porta a porta di duemila mascherine anti Covid-19, in confezioni da due pezzi ciascuna, da parte di volontari appartenenti alle associazioni locali, ai nuclei famigliari del paese destinatari di una confezione ciascuna.
Il presidio anti-contaminazione è stato fornito gratuitamente dalla ditta locale Adriamed di Nico Di Florio che produce materiali sanitari e presidi chirurgici.
«Un gesto importante», commenta il sindaco Riziero Zaccagnini con un post sulla pagina Facebook del Comune, «in questi giorni in cui è difficile per molti trovarle, o anche semplicemente uscire di casa per acquistarle. Perciò, alla ditta Adriamed va il nostro ringraziamento per il pensiero avuto, e a tutti gli operatori della Adriamed che hanno lavorato appositamente per questo fine di grande utilità sociale».
Il primo cittadino ha anche ricordato che il presidio anti coronavirus è stato un intervento di emergenza «per questa fase in cui le uscite e i contatti devono essere limitati alle sole necessità improrogabili».
Nella sua comunicazione, Zaccagnini ha ricordato, a scanso di equivoci, che in paese dopo un primo caso conclamato di infezione di qualche settimana fa, non vi sono contaminati, ma solo molti cittadini postisi volontariamente e coscientemente in quarantena essendo rientrati, per motivi di lavoro soprattutto da destinazioni diverse negli ultimi giorni e che non hanno mancato di segnalare la loro condizione alla autorità.
Il sindaco inoltre si tiene costantemente in contatto con la cittadinanza attraverso i canali Facebook e Instagram e ogni due giorni fa il punto della situazione, anche via Skype, sugli aggiornamenti legislativi e sanitari che si sono rivelati di notevole utilità per i paesani che hanno fatto registrare, con tanti like, innumerevoli contatti e ringraziamenti. Per limitare le uscite per il conferimento dei rifiuti organici, previsto una volta la settimana, in questo periodo cruciale Zaccagnini chiede ai toccolani di smaltirli nelle proprie compostiere tenute nel giardino di casa o in campagna.
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