«E per la Tari aumenti inevitabili»

21 Maggio 2023

Antonelli: rincari per l’estensione del porta a porta, in arrivo le nuove tariffe

PESCARA. La Tari aumenterà quest’anno a causa delle maggiori spese per l’estensione del servizio porta a porta. Lo ha confermato ieri il presidente del consiglio comunale Marcello Antonelli. «I rincari potrebbero essere in media nell’ordine tra il 4,5 e il 5 per cento», ha affermato, «proprio in questi giorni i tecnici stanno calcolando le nuove tariffe».
Si tratta, dunque, di aumenti inevitabili che andranno a coprire le maggiori spese sostenute dalla società dei rifiuti Ambiente per l’estensione della raccolta differenziata porta a porta. Il servizio, secondo quanto annunciato dall’assessore all’ambiente Isabella Del Trecco, partirà il 15 settembre a Porta Nuova e il 15 ottobre nella zona centrale della città.
L’estensione del progetto porta a porta nel 2023, si legge nella delibera contenente il piano finanziario della Tari approvato dalla giunta giovedì scorso, comporterà maggiori costi pari a 1.430.841 euro solo in parte coperti da economie ed efficientamenti gestionali. Ossia, una riduzione dei costi di competenza del Comune per 274.917 euro; una riduzione delle spese per Adriatica risorse (la società comunale per la riscossione dei tributi, ndr), grazie all’efficientamento dei processi e all’utilizzo di banche dati particolarmente performanti.
Tutto ciò però non basta. «Si ritiene comunque necessario», si legge nella delibera approvata, definire un limite di crescita tariffaria per il 2023 pari al 5 per cento. Ma l’amministrazione comunale non intende tornare indietro sulla decisione di estendere la raccolta differenziata fino a coprire, a regime, tutta la città.
«Dopo l’estate», ha detto di recente l’assessore, «riusciremo finalmente ad estendere il servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta anche sulle ultime due zone della città ancora escluse, ossia Porta Nuova dal 15 settembre e Pescara centro dal 15 ottobre. Stiamo lavorando da un anno a tale estensione, sicuramente complessa ma assolutamente fattibile». «Il nostro obiettivo», ha aggiunto, «è togliere definitivamente i grandi cassoni stradali lungo le vie. Ovviamente, abbiamo predisposto un piano generale che conoscerà delle specificità in alcune aree, come piazza Muzii dove c’è una grande concentrazione di food, al fine di garantire il decoro urbano, dunque riducendo al minimo la presenza dei mastelli lungo la strada».