Il pubblico del Jova beach party (foto di Giampiero Lattanzio)

JOVA A MONTESILVANO

E' qui l'ombelico del mondo: non solo musica, ma jovarrosticini e jovamatrimonio / VIDEO E FOTO

Jovanotti è salito subito sul palco con una variante alla scaletta e  coinvolto i primi spettatori. Afflusso senza ostacoli, in un clima di festa. Polemiche a Pescara per i parcheggi vuoti, l'impegno sull'ambiente e il coronamento del sogno di Anna e Oliver

JOVA BEACH PARTY: su il sipario, è qui la festa

VIDEO: arriva la pioggia, Jovanotti canta Piove ma poi è costretto a uno stop

MONTESILVANO. E' qui l'ombelico del mondo. Per un giorno Montesilvano si trasforma in una maxi scenografia in occasione del Jova beach party, l'evento estivo portato in giro per l'Italia da Jovanotti.  E' qui la festa, con migliaia di fans _ non i trentaduemila preventivati ma secondo le prime stime 25mila _ arrivati prima sotto il sole, poi a cantare e ballare sotto le nuvole e quindi in serata sotto un po' di  pioggia (e lì Jovanotti ha cominciato a cantare "Piove"). Dopo la pioggia il party si è fermato dieci minuti per motivi tecnici: Jovanotti lo ha detto dal palco in tutta tranquillità. E ha così potuto riprendere fiato.

Alle 16 subito una sorpresa per tutti i fan e comunque per coloro che erano riusciti a raggiungere puntuali la spiaggia: Jovanotti , sì proprio lui, è salito sul palco e ha cominciato cantare e a muoversi alla sua maniera coinvolgendo sempre di più gli spettatori.

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Jova beach, sul palco sale subito Jovanotti. E la festa parte alla grande
Tanto ritmo, reggae e musica coinvolgente in avvio dell'evento a Montesilvano

Non era previsto, la scaletta prometteva l'esordio del Jova beach con gli ospiti cantanti e invece Lorenzo Cherubini è andato subito controcorrente come vuole il suo personaggio, frizzante e caratteristico in abiti africani e sotto l'ombra di un cappello di paglia. Ha voluto forse fare un prova, un "check", comunque ben gradito. Ritmi tambureggianti, quasi tribali, tanto reggae, per un Jovanotti sempre più incalzante e propositivo. Quasi a dire: "Questo è solo l'inizio". E loro, gli spettatori, sono tutti per lui. Lo seguono, cantano con lui, ballano con lui, lo riprendono con gli smartphone. E loro applaudono e fanno da coro.

Fuori intanto il grosso doveva arrivare. Il piano viabilità ha  funzionato, così come il servizio navetta da Pescara. Qualche stabilimento balneare si è inventato gli arrosticini di Jovanotti, gli Jovarrosticini, mentre sulla strada parco si sono vendute  bottiglie d'acqua e di birra malgrado esistesse l'ordinanza di divieto di contenitori in vetro.

PARCHEGGI E POLEMICHE. A Pescara il parcheggio dell'area di risulta destinato (5mila posto auto a dieci euro tutto il giorno) a solo chi avesse il biglietto del concerto, è rimasto in gran parte sgombro. Tanti pescaresi e persone arrivate da fuori per fare spese, hanno avuto l'amaro sorpresa di vedere i posti off limits con il risultato che in tanti sono andati via e i negozi sono rimasti vuoti nel tradizionale sabato dello shopping.  Di qui la polemica. Ma è la festa. Sulla spiaggia c'è un clima di festa, di voglia di divertirsi, quasi di liberarsi di stress e preoccupazioni. Sì, è il Jova beach party, ragazzi.

Gli sposini Oliver e Anna sul palco con Jovanotti

IL JOVA-MATRIMONIO. Alle 18 il regista Gabriele Muccino è salito sul palco insieme a Lorenzo per celebrare il matrimonio di Anna e Oliver. Si conoscono da 16 anni e hanno scelto il concerto del Jova nazionale per coronare il loro sogno. Subito dopo Jovanotti ha annunciato l'esibizione dei Pinguini Tattici Nucleari.

L'IMPEGNO AMBIENTALE. "Il beach party è nato non per risolvere il problema, ma per sollevarlo". Così Jovanotti, al Jova Beach Party, in riferimento alla tematica ambientale, accogliendo sul palco il prorettore dell'Università d'Annunzio di Chieti-Pescara, Augusta Consorti e il ricercatore Piero Di Carlo, che hanno presentato agli oltre 30mila spettatori presenti un progetto, avviato di recente, finalizzato alla raccolta delle plastiche in mare.