E Testa si dimette dalla Regione 

Il capogruppo di FdI lascia l’Emiciclo per dedicarsi alla Camera. Entra D’Addazio

L’AQUILA. A notte fonda, prima della conclusione del Consiglio, il capogruppo di Fratelli d’Italia, Guerino Testa, eletto alla Camera dei deputati, ha preso la parola per salutare l’assemblea e, ieri mattina, ha protocollato le dimissioni dall’assise regionale. Al suo posto subentra il secondo dei non eletti in provincia di Pescara, il sindacalista di Penne Leonardo D’Addazio. Alle regionali del 2019, Testa ha ricevuto 2.743 preferenze. Subito dopo si era piazzato il primario Sabatino Trotta, con 1.954 voti, morto suicida nel carcere di Vasto dopo essere stato coinvolto nell’inchiesta sulla sanità Pescara. Oggi, Trotta, sarebbe diventato consigliere. Tocca al terzo della lista, con 791 voti, sostituire il neo deputato Testa che dichiara: «Non senza emozione ho rassegnato le mie dimissioni. Un atto dovuto», spiega, «in virtù dell’incarico che, dal 25 settembre, gli abruzzesi hanno voluto affidarmi quale loro rappresentante in Parlamento. Quasi 4 anni di legislatura, impegnativi ed appassionanti, vissuti sempre con il massimo impegno. Ringrazio il presidente, Lorenzo Sospiri, per il supporto datomi in questo lungo periodo, affrontato con stima reciproca e con l’amicizia che ci lega da molto tempo. Ritengo doveroso ringraziare», prosegue, «i consiglieri, di maggioranza e opposizione, per la dedizione dimostrata nell’espletamento dell’attività politico-amministrativa. Ed esprimo gratitudine ai colleghi del gruppo consiliare dai quali ho sempre ricevuto grande sostegno e franco confronto. Ringrazio il presidente della giunta, Marco Marsilio, e gli assessori per l’encomiabile lavoro svolto che ha contribuito a portare Fratelli d’Italia e il centrodestra alla guida dell’Italia. Un ringraziamento speciale», conclude, «va alla struttura legislativa e amministrativa del Consiglio regionale per il prezioso contributo fornito, ed oggi, ancor più di ieri, intendo ricambiare il rispetto e la fiducia dei quali ho beneficiato in ogni circostanza. Non per ultimi, anzi, ringrazio gli abruzzesi nell’unico modo che io conosca: continuando a impegnarmi al massimo per rappresentarli degnamente nel ruolo di cui mi hanno investito». Il presidente del Consiglio regionale, Sospiri, ha convocato per oggi all’Aquila la Conferenza dei Capigruppo, costituita in Giunta per le elezioni, per prendere atto dimissioni di Testa e dare seguito alle procedure per la sua surroga. Per il senatore Guido Liris, invece, le dimissioni da giunta e Consiglio slittano alla fine dell’iter di approvazione della manovra regionale. (l.c.)