Bussi

Elezioni, ricorso al Tar anche a Bussi: trovata una scheda dopo lo smontaggio dei seggi

3 Luglio 2025

Dopo Pescara, anche il Comune di Bussi sul Tirino (Pescara) si vede scosso da un ricorso presentato al Tribunale amministrativo regionale dell’Abruzzo, che potrebbe mettere in discussione la regolarità dell’ultima tornata elettorale.

BUSSI. La lista civica 'Rianimiamo Bussi' ha presentato ricorso al Tar a seguito del ritrovamento di una scheda elettorale autenticata e votata, emersa solo durante lo smontaggio dei seggi allestiti per le elezioni amministrative del maggio scorso. "Il rinvenimento di una scheda a seggi elettorali chiusi," si legge in una nota della lista civica, "si appalesa come circostanza inquietante che merita di essere approfondita e accertata, se non altro perché non è da escludere che possa celare un meccanismo irregolare di fuoriuscita dal seggio di schede autenticate. È evidente che tale circostanza, se accertata giudizialmente, metterebbe seriamente in discussione il risultato finale delle elezioni".

Il ricorso viene definito dalla lista "un atto di responsabilità politica e civica", presentato a tutela della legalità e dei diritti dei cittadini, con l'obiettivo di difendere il valore della libera espressione del voto e chiedere una verifica puntuale delle operazioni elettorali. "Non possiamo permettere - conclude la nota - che la partecipazione democratica venga alterata da irregolarità che minano i valori fondamentali della nostra Costituzione".

Il caso ora è all'attenzione della giustizia amministrativa. Il Tar dell'Aquila dovrà pronunciarsi nelle prossime settimane sulla validità del voto e sull'eventuale impatto che l'anomalia riscontrata potrebbe aver avuto sull'intero procedimento elettorale.