FIABA

2 Maggio 2013

Racconto in gara per la quinta edizione del concorso letterario “Montesilvano scrive”. Clicca sui tasti di condivisione per votarlo

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Mi piacerebbe poter raccontare una storia...una storia fatta di cieli azzurri,di prati verdi,di montagne innevate e timidamente baciate dal sole...vorrei poter raccontare delle fate...delle loro fragili e forti ali che ad ogni battito sprigionano luci di diamanti,della loro devastante bellezza e della grande armonia nei movimenti seppur siano delle creature in miniatura...della loro magia più grande di una notte stellata,della loro dolcezza più intensa del miele,delle loro lacrime...piccole e incerte,ma delicate come gocce di rugiada e, se solo le guardi, ti rendi conto che sono infinitamente più preziose di un intero oceano.

Vorrei poter raccontare di un bosco...un bosco incantato...

pieno di creature dalla statura imponente e robusta,il corpo rivestito da cortecce ed una folta chioma verde brillante decorata da tante gemme colorate...sono immobili ma liberi. Li unisce un forte intreccio di rami,come se fossero amici da sempre...di notte la luna li avvolge in un sottile velo argenteo e divengono una accogliente dimora per lucciole e libellule. Al mattino ricevono un dolce bacio dai raggi del sole e si preparano ad indossare il meraviglioso mantello dorato che luccica così tanto da poter illuminare il mondo intero. E questi raggi sgargianti ad ogni fruscio di vento, si rincorrono e giocano come gioiosi bambini: Si intrufolano nelle tane dei coniglietti, sfrecciano in cielo facendo a gara con i colibrì,aprono uno spiraglio nelle nuvole macchiandole d'oro...ma quanto può essere magico e incantevole il cielo? Di giorno si colora di un azzurro intenso, così bello che è ricopiato dal mare invidioso...celeste e arricchito da soffici nuvole bianche che sembrano dolci meringhe...ed è proprio lì che si nascondono gli angeli che sbirciano il mondo con quegli occhi curiosi e più brillanti dei diamanti. E poi,quando al tramonto il sole muore di nuovo,lascia spazio alla luna che illumina il cielo notturno vestito di blu...un blu che si affaccia all'oscurità, per fortuna rischiarato dalle stelle, che viste da lontano sembrano tanti cristalli incastonati in una immensa parete blu. Ne prati verdi la cicala canta tranquilla

componendo una dolce ninna nanna per tutte le creature della radura.

Vorrei poter raccontare questa incantevole fiaba...così incantevole da essere un sogno.

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