Filovia, il cantiere avanza ancora La Tua: «Si partirà a primavera»

17 Agosto 2022

Asfalti e marciapiedi nuovi, i lavori vanno avanti: ruspe sull’ultimo tratto, all’altezza di via Milite Ignoto Il responsabile del procedimento: «Entro dicembre tutti i collaudi». Il Comitato cittadino: decide il Tar

PESCARA. È previsto in primavera il passaggio dei filobus sulla strada parco. «Una data plausibile» secondo la Tua che, in questi giorni, ha spostato il cantiere dei lavori all’altezza di via Milite Ignoto, dove le ruspe sono operative sull’ultimo miglio del tracciato, verso viale Muzii. Dunque, va avanti il cronoprogramma degli interventi decisi dall’Azienda dei trasporti per completare, entro l’anno, la posa degli asfalti e la sistemazione dei marciapiedi sul lato mare della carreggiata di viale Castellamare, che hanno scatenato tante polemiche degli ambientalisti.
«I lavori procedono secondo programma», afferma Paolo Sportiello, Rup (responsabile unico del procedimento) di Tua, «dobbiamo completare il tratto di Pescara e alcuni interventi sul tracciato di Montesilvano. Poi sono previsti i collaudi e il pre-esercizio di impianto filoviario. Salvo imprevisti, dovrebbe essere tutto pronto entro fine anno, tenendo conto che le procedure sono abbastanza complesse». Malgrado ciò, prosegue, «siamo determinati ad attivare la filovia e credo che la primavera, febbraio-marzo, potrebbe essere un obiettivo, una data plausibile» conclude Sportiello.
Un obiettivo su cui pende, però, la decisione del Tar pescarese che si dovrà pronunciare, a ottobre, su un ricorso avanzato dal comitato “Strada parco bene comune” e che potrebbe sparigliare le carte. Spiega il vice presidente del comitato, Maurizio Biondi: «A ottobre ci sarà l’udienza al Tribunale amministrativo regionale che dovrà decidere in merito al ricorso, suddiviso in tre parti, riguardante la tutela della strada parco come bene comune, per la salvaguardia del tracciato ciclopedonale. Abbiamo sempre sostenuto che il filobus, perché di tale mezzo si tratta dal momento che l'alimentazione è diffusa dall’impianto aereo di elettrificazione, non è sicuro. La larghezza della carreggiata non permette l’incrocio di due bus che hanno finalità di alta velocità, ma che per via degli spazi stretti dovrà procedere a bassissima velocità».
L’entrata in funzione del filobus sulla strada parco per la prossima primavera «è un annuncio privo di fondamento», per il Comitato perché, conclude Biondi, «a oggi mancano i bus, il sistema deve essere sottoposto a collaudo e c'è la sentenza del Tar. Produce solo false aspettative nei cittadini e tenta di condizionare il giudizio amministrativo».
Intanto, l’assessore comunale alla Mobilità, Luigi Albore Mascia, tira dritto e anticipa che «stiamo sollecitando la Tua a velocizzare i passaggi burocratici per definire l’approvazione del secondo e terzo lotto della filovia che toccherà da un lato San Silvestro spiaggia e dall’altro correrà verso San Giovanni Teatino», proseguendo da viale Muzii verso via Marconi. In questo modo «realizzeremo il sogno e il progetto di percorrenza in tempi rapidi, in alternativa all’automobile», e sarà possibile immaginare anche «parcheggi di scambio» ai confini pescaresi.
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