PESCARA

Folla in centro, la voglia di uscire è più forte del virus. L'assessore: così è un massacro

Fiume di gente nelle vie presidiate dalle forze dell’ordine. E l’assessore incontra i commercianti

AGGIORNAMENTO: IL BILANCIO DELLE MULTE, UN LOCALE CHIUSO E TRE DENUNCE PER RISSA

PESCARA. E' una movida affollata, brillante e niente affatto distanziata quella andata in scena ieri pomeriggio in piazza Muzii, via Battisti e dintorni, ben sorvegliata da uomini e mezzi interforze, polizia, Finanza, polizia municipale e carabinieri. Non ha paura del Covid il popolo dello spritz in zona gialla. E il divieto di aggregazione imposto dalle ordinanze regionali? Rimandato alle future zone rosse. Che se questo è l'andazzo, sono in rapido avvicinamento.
 Sono solo cambiati gli orari, ma gli affollamenti sono gli stessi della movida notturna. Giovani, tantissimi, con la mascherina abbassata, a chiacchierare, bere, ballare e canticchiare tra la folla, riscaldati dai "funghi" piazzati in strada, davanti alla piazza del mercato. Qualcuno alza la voce, è già ebbro, mentre rovescia la bottiglia vuota nel secchiello del ghiaccio.
Un «fiume umano, una situazione esplosiva» l'ha definita l'assessore comunale al Commercio, Alfredo Cremonese, che ieri pomeriggio c’era. Si è fatto un giro in centro e non ci sta a questo «massacro di gente che manco a Capodanno». (c.cor.)

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AGGIORNAMENTO. La questura  ha reso noto di aver chiuso (per 5 giorni) e sanzionato un esercizio commerciale di ristorazione  perché stava servendo al banco diversi avventori nonostante l’accesso fosse consentito a non più di 2  per volta. E di aver  sanzionato 8 persone  (su 50 idntificazioni) per la violazione del divieto di assembramento.

In 40 uomini, tra polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia municipale, hanno presidiato le zone di ritrovo dei giovani, ma anche le strade maggiormente interessate al passeggio e allo shopping.

Intorno alle 18 in  De Cesaris, è scoppiata una rissa fra  7/8 ragazzi fuori da un locale. Utilizzato anche una sedia. Gli agenti sono riusciti a  bloccare 3 dei partecipanti alla rissa, identificati per P.V., di anni 31, residente a Ortona; S.M, di anni 30, residente in Francavilla al Mare  e un minore di anni 15, residente a Pescara. Quest’ultimo, a causa di una ferita alla testa, è stato accompagnato in ospedale dove è stato medicato per “trauma cranico” e giudicato guaribile in gg. 15 s.c.. Nessuno dei tre ha voluto spiegare le cause della lite; i 3 hanno tutti precedenti di polizia e sono stati denunciati per rissa aggravata e sanzionati per il divieto di assembramento e per ubriachezza. Ulteriori indagini sono in corso per comprendere i motivi che hanno scatenato la lite e identificare gli altri partecipanti. La Squadra amministrativa della questura sta svolgendo gli accertamenti per verificare eventuali violazioni da parte dell’esercente del locale dove i 7/8 giovani, seduti a due tavoli vicini, avevano consumato prima di discutere e venire alle mani.