PENNE. È ancora polemica, a Penne, sulla raccolta differenziata: «Il sindaco Rocco D’Alfonso e il segretario del Pd, Giancarlo Malachi, anziché offendere cittadini e forze di opposizione, dovrebbero spiegare il motivo per il quale a 6 mesi dall’appalto, le imprese foggiane che si occupano del servizio di raccolta differenziata ad oggi non abbiano ancora sottoscritto il contratto di appalto e perché il Comune non abbia ancora ricevuto il certificato antimafia dalla prefettura di Foggia». Lo afferma il club di Forza Italia Centro Storico di Penne, che replicano al sindaco Rocco D’Alfonso e al segretario del Pd cittadino, in merito al servizio di raccolta differenziata. «Se un cittadino protesta o vuole chiarezza interessando le autorità giudiziarie, lo fa affinché venga tutelato un suo diritto. Al segretario del Pd consigliamo di mettere da parte l’arroganza», conclude Forza Italia, «e si occupi, invece, della sua maggioranza, che è ridotta a pezzettini ed è inoperosa, dopo l’uscita di Italia dei Valori e Centro democratico, e soprattutto tenti di amministrare perché finora la città è sprofondata nel più totale abbandono».

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