Igor Cascella firmerà una scultura per piazza D’Albenzio

SPOLTORE. L'artista Igor Cascella firmerà la riqualificazione di piazza D'Albenzio, la più antica di Spoltore, nel cuore del centro storico.

Con una delibera approvata nei giorni scorsi, la giunta comunale ha accolto la proposta dell'illustre scultore pescarese, trapiantato a Spoltore da diversi anni, di abbellire la piazza con un intervento scultoreo. Finora piazza D'Albenzio è stata utilizzata solo come parcheggio pubblico, soprattutto dai residenti, tranne nei giorni di chiusura al traffico in occasione di manifestazioni culturali e ricreative. La piazza è infatti una delle storiche location del festival Spoltore Ensemble e di altri eventi che di volta in volta si organizzano nella città vecchia.

L'esecutivo ha deciso di condividere e approvare la proposta dello scultore Cascella per un'opera artistica consistente nella realizzazione di cinque panchine, in travertino e terracotta, e quattro tarsie marmoree su lastre di travertino. La tarsia è una sorta di mosaico che si ottiene combinando pezzetti di marmo secondo un disegno prestabilito.

Costo complessivo dell'opera: 15 mila euro. La riqualificazione di piazza D'Albenzio non sarà il primo intervento a Spoltore dell'artista Igor Cascella. Lo scultore ha infatti già realizzato, nei primi anni 2000, il monumento in marmo di Carrara collocato davanti a palazzo di Città, dedicato alle vittime civili spoltoresi della seconda guerra mondiale. Un'altra importante scultura di Cascella si trova al confine con Cappelle sul Tavo, in prossimità della curva a gomito dello storico circuito della Coppa Acerbo (oggi statale 16 bis), un monumento in travertino dedicato al mitico trofeo automobilistico pescarese posto sul ciglio della statale.

Tra le altre opere di Igor Cascella in Abruzzo, il medaglione in bronzo dedicato alla Repubblica Napoletana, a Manthonè e Carafa, posizionato in piazza Alessandrini a Pescara, il monumento ai Caduti di tutte le guerre a Furci, in provincia di Chieti e il monumento commemorativo delle vittime di della tragedia mineraria di Marcinelle a Farindola.

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