Schianto bus-auto con 30 feriti: chiesti 800mila euro di danni

L’incidente di sei anni fa con il pullman della Tua contro l’albero: a una 17enne fu amputato un piede. Due assicurazioni denunciano l’assenza del guardrail e chiedono un maxi risarcimento alla Provincia
PESCARA. Una richiesta «per danni patrimoniali e non patrimoniali» che sfiora gli 800mila euro «oltre interessi, rivalutazione e spese». Due compagnie assicurative, con sede a Milano e a Bologna, bussano a soldi alla porta della Provincia di Pescara: si aprirà il prossimo 27 giugno una causa, davanti al tribunale civile di Pescara, che riguarda un incidente stradale tra un autobus e una macchina accaduto sei anni fa con un bilancio di quasi trenta feriti. La più grave, una ragazza di 17 anni, fu costretta a subire l’amputazione di un piede. Uno scontro giudiziario che ruota intorno a un guardrail che, sulla strada provinciale 23 per Caprara, a Spoltore, non c’era: secondo i ricorsi presentati dalle compagnie assicurative, la presenza del paracarro avrebbe potuto evitare una scia di danni.
Era martedì 17 settembre 2019 – l’anno scolastico era iniziato soltanto da pochi giorni – quando sulla strada tra Spoltore e Caprara un autobus della Tua, pieno di studenti, e un’Audi A4 si scontrarono quasi frontalmente: uno schianto che mandò il bus contro un albero sul ciglio della strada. Un impatto che sbalzò i passeggeri. La causa di quell’incidente, secondo i rilievi dei carabinieri della compagnia di Pescara, fu un salto di corsia. Adesso, a distanza di sei anni da quello schianto, le compagnie assicurative chiamano in causa la Provincia per 799.781,03 euro, cioè l’ente proprietario della strada e che avrebbe dovuto garantire la percorribilità dell’arteria in assenza di pericoli.
Invece, secondo i ricorsi, la strada provinciale numero 23 era a rischio per l’assenza del guardrail e, per questo, le compagnie addossano alla Provincia una «quota di responsabilità». Secondo la versione della Provincia, invece, nel 2019 non ci sarebbe stato alcun obbligo di installare il guardrail lungo la sp23. Con un decreto, il presidente della Provincia Ottavio De Martinis ha affidato l’incarico della difesa agli avvocati Alfredo e Giovanni Flajani di Napoli. La stessa delibera precisa che «il sinistro trova copertura assicurativa nella polizza rct/rco stipulata dalla Provincia con Lloyd’s».
Ricostruendo la dinamica dell’incidente, il decreto dice che il bus e l’auto «si scontravano lungo sp 23 in località Spoltore e l’autobus impattava contro un albero ad alto fusto posto a destra della corsia di marcia; a seguito dell’impatto numerosi trasportati subirono lesioni personali, già risarciti dalle compagnie di assicurazione che con il predetto ricorso agiscono in rivalsa verso la Provincia di Pescara, per la quota di responsabilità».
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