Il corteo dei pescatori blocca la città
4 Marzo 2011
Alle 9 il raduno al mercato ittico, stop al traffico sulle rampe dell'Asse attrezzato
PESCARA. I pescatori non fermano la protesta. Stamattina, la marineria scenderà compatta in piazza per manifestare la propria rabbia per le drammatiche condizioni del porto quasi tutto insabbiato. Il raduno è previsto intorno alle 9 al mercato ittico. La città verrà blindata.
La questura ha stabilito una serie di misure di sicurezza per evitare rischi di incidenti. Le forze dell'ordine presiederanno tutte le strade dove passerà il corteo, mentre le rampe dell'Asse attrezzato di piazza Italia e piazza della Marina verranno chiuse al traffico a partire dalle prime ore del mattino.
MARINERIA IN PIAZZA Le notizie giunte ieri dal vertice alla Direzione marittima, con il direttore dell'Ufficio prevenzione dei rischi naturale della Protezione civile Nicola Dell'Acqua, non hanno fatto cambiare idea ai pescatori. Fino a ieri sera la protesta era confermata. «Sì, ci vedremo domani mattina (oggi, ndr) davanti al mercato ittico», ha detto l'armatore Giuseppe Gasparroni, presidente della cooperativa Sciarra.
Il corteo della marineria partirà dal mercato ittico, percorrerà il lungofiume Paolucci per giungere a piazza Italia. Poi, i manifestanti saliranno sulle rampe dell'Asse attrezzato. Alle 10,30, una delegazione dei pescatori sarà ricevuta alla Camera di commercio, dove è previsto un incontro con il sindaco Luigi Albore Mascia e il presidente dell'ente camerale Daniele Becci.
TRAFFICO BLOCCATO «L'amministrazione vieterà al traffico tutto il percorso del corteo, fino al passaggio dei manifestanti», ha affermato l'assessore alla mobilità Berardino Fiorilli, «a partire dall'alba, vieteremo la circolazione sulle rampe dell'Asse attrezzato di piazza Italia e piazza della Marina». Gli automobilisti provenienti da Chieti dovranno uscire all'altezza del cementificio, oppure in piazza Unione, dove in via del tutto eccezionale sarà consentita alle auto la svolta a sinistra, su viale Marconi, per poter raggiungere il centro. Inoltre, scatterà il divieto di sosta sul lato sud di piazza Italia.
Gli agenti della polizia municipale scorteranno il corteo. «Il nostro obiettivo», ha rivelato Fiorilli, «è garantire una manifestazione pacifica, evitando, al tempo stesso, il più possibile i disagi alla città. L'appello che rivolgiamo ai cittadini è quello di prestare massima attenzione alla segnaletica, evitando di circolare nelle aree interessate dalla manifestazione per non causare ingorghi».
Intanto, non si placano le polemiche sollevate dall'opposizione. «Il sindaco non può dare la colpa alla burocrazia per i ritardi del dragaggio», ha affermato il consigliere del Pd Enzo Del Vecchio, «la burocrazia è figlia della politica. Che cosa ha fatto quest'ultima in tutto questo tempo per risolvere i problemi del porto?».
La questura ha stabilito una serie di misure di sicurezza per evitare rischi di incidenti. Le forze dell'ordine presiederanno tutte le strade dove passerà il corteo, mentre le rampe dell'Asse attrezzato di piazza Italia e piazza della Marina verranno chiuse al traffico a partire dalle prime ore del mattino.
MARINERIA IN PIAZZA Le notizie giunte ieri dal vertice alla Direzione marittima, con il direttore dell'Ufficio prevenzione dei rischi naturale della Protezione civile Nicola Dell'Acqua, non hanno fatto cambiare idea ai pescatori. Fino a ieri sera la protesta era confermata. «Sì, ci vedremo domani mattina (oggi, ndr) davanti al mercato ittico», ha detto l'armatore Giuseppe Gasparroni, presidente della cooperativa Sciarra.
Il corteo della marineria partirà dal mercato ittico, percorrerà il lungofiume Paolucci per giungere a piazza Italia. Poi, i manifestanti saliranno sulle rampe dell'Asse attrezzato. Alle 10,30, una delegazione dei pescatori sarà ricevuta alla Camera di commercio, dove è previsto un incontro con il sindaco Luigi Albore Mascia e il presidente dell'ente camerale Daniele Becci.
TRAFFICO BLOCCATO «L'amministrazione vieterà al traffico tutto il percorso del corteo, fino al passaggio dei manifestanti», ha affermato l'assessore alla mobilità Berardino Fiorilli, «a partire dall'alba, vieteremo la circolazione sulle rampe dell'Asse attrezzato di piazza Italia e piazza della Marina». Gli automobilisti provenienti da Chieti dovranno uscire all'altezza del cementificio, oppure in piazza Unione, dove in via del tutto eccezionale sarà consentita alle auto la svolta a sinistra, su viale Marconi, per poter raggiungere il centro. Inoltre, scatterà il divieto di sosta sul lato sud di piazza Italia.
Gli agenti della polizia municipale scorteranno il corteo. «Il nostro obiettivo», ha rivelato Fiorilli, «è garantire una manifestazione pacifica, evitando, al tempo stesso, il più possibile i disagi alla città. L'appello che rivolgiamo ai cittadini è quello di prestare massima attenzione alla segnaletica, evitando di circolare nelle aree interessate dalla manifestazione per non causare ingorghi».
Intanto, non si placano le polemiche sollevate dall'opposizione. «Il sindaco non può dare la colpa alla burocrazia per i ritardi del dragaggio», ha affermato il consigliere del Pd Enzo Del Vecchio, «la burocrazia è figlia della politica. Che cosa ha fatto quest'ultima in tutto questo tempo per risolvere i problemi del porto?».
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