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Il made in Pescara veste i Bush
Cravatte Dolcepunta per gli ex presidenti Usa padre e figlio
PESCARA. Si chiama «Stanley Korshak» ed è a Dallas, Texas, il prestigioso negozio dove le first lady fanno compere. Tra i pezzi d'autore, le mogli dei big hanno scelto anche il meglio del made in Italy: è la firma abruzzese Dolcepunta a colpire Barbara, consorte di George Bush senior, che già dal 2003 predilige per il marito le cravatte prodotte dall'azienda pescarese. Questa, nata solo nel 2002, è entrata a pieno titolo nella classifica dei best, vincendo per ben tre volte consecutive, negli anni 2008, 2009 e 2010, il titolo di «Miglior cravatta del mondo», nei «Best of best» della rivista internazionale Robb Report.
Dopo gli ordini fatti all'azienda di via Fonte Borea- Mazzocco, da Bush padre negli anni passati dunque, il 23 febbraio scorso Rolando Scapellato, amministratore e direttore generale dell'azienda, è stato ricevuto a Dallas da George W. Bush, che, come suo padre, ha scelto il made in Italy dell'azienda pescarese.
È il general director in persona a raccontare com'è andato il suo incontro con l'ex presidente degli Stati Uniti: «L'appuntamento era fissato per le otto del mattino. George W. Bush, visibilmente a suo agio e felice di vedermi, ha scelto, nell'ambito di dieci disegni, tre cravatte, naturalmente presidenziali, a sette pieghe, con fantasia microspillo e con un piccolo quadratino, sui colori del beige, arancio chiaro e blu».
Poi rivela: «La prima volta che abbiamo cucito cravatte per l'ex presidente Usa George Bush senior lo abbiamo fatto su nostra iniziativa, a titolo gratuito, e con piacere. In seguito sono stati loro, i Bush, a sceglierci come marchio di alta qualità sartoriale». Prossimo appuntamento dell'azienda con l'ex presidente è quello fissato a luglio, quando George W. Bush vedrà realizzate le sue cravatte e potrà scegliere le stoffe della nuova collezione autunno-inverno, non ancora arrivate, con cui far creare a Dolcepunta Style, altre dodici cravatte, commissionate per i mesi di settembre e ottobre. Il laboratorio pescarese, formato da uno staff di dieci professionisti tra cui sette donne, produce 35mila cravatte l'anno, rigorosamente fatte a mano con la miglior seta del mondo, quella prodotta a Como.
Da 250 dollari a 150 euro il prezzo da pagare per indossare una cravatta Dolcepunta, che volendo può anche essere personalizzata. Grazie alla loro dedica, infatti, le cravatte dell'ex presidente degli Stati Uniti sono diventate assolutamente inconfondibili. Ecco il loro ricamo: «Dolcepunta for president number 43, George W. Bush». Scapellato, dato il buon rapporto instaurato con l'ex presidente, ha voluto mostrargli alcuni articoli del quotidiano dell'Abruzzo, il Centro, tra i quali quello in cui veniva svelato il debole di suo padre per le cravatte made in Pescara.
Dopo gli ordini fatti all'azienda di via Fonte Borea- Mazzocco, da Bush padre negli anni passati dunque, il 23 febbraio scorso Rolando Scapellato, amministratore e direttore generale dell'azienda, è stato ricevuto a Dallas da George W. Bush, che, come suo padre, ha scelto il made in Italy dell'azienda pescarese.
È il general director in persona a raccontare com'è andato il suo incontro con l'ex presidente degli Stati Uniti: «L'appuntamento era fissato per le otto del mattino. George W. Bush, visibilmente a suo agio e felice di vedermi, ha scelto, nell'ambito di dieci disegni, tre cravatte, naturalmente presidenziali, a sette pieghe, con fantasia microspillo e con un piccolo quadratino, sui colori del beige, arancio chiaro e blu».
Poi rivela: «La prima volta che abbiamo cucito cravatte per l'ex presidente Usa George Bush senior lo abbiamo fatto su nostra iniziativa, a titolo gratuito, e con piacere. In seguito sono stati loro, i Bush, a sceglierci come marchio di alta qualità sartoriale». Prossimo appuntamento dell'azienda con l'ex presidente è quello fissato a luglio, quando George W. Bush vedrà realizzate le sue cravatte e potrà scegliere le stoffe della nuova collezione autunno-inverno, non ancora arrivate, con cui far creare a Dolcepunta Style, altre dodici cravatte, commissionate per i mesi di settembre e ottobre. Il laboratorio pescarese, formato da uno staff di dieci professionisti tra cui sette donne, produce 35mila cravatte l'anno, rigorosamente fatte a mano con la miglior seta del mondo, quella prodotta a Como.
Da 250 dollari a 150 euro il prezzo da pagare per indossare una cravatta Dolcepunta, che volendo può anche essere personalizzata. Grazie alla loro dedica, infatti, le cravatte dell'ex presidente degli Stati Uniti sono diventate assolutamente inconfondibili. Ecco il loro ricamo: «Dolcepunta for president number 43, George W. Bush». Scapellato, dato il buon rapporto instaurato con l'ex presidente, ha voluto mostrargli alcuni articoli del quotidiano dell'Abruzzo, il Centro, tra i quali quello in cui veniva svelato il debole di suo padre per le cravatte made in Pescara.
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