Il museo dei motori pronto ad agosto, rinviata l’apertura

POPOLI. È corsa contro il tempo per aprire il museo dei motori entro agosto, nel mese tradizionalmente dedicato alle Svolte. Ma con ogni probabilità slitterà in autunno. I lavori alla struttura...
POPOLI. È corsa contro il tempo per aprire il museo dei motori entro agosto, nel mese tradizionalmente dedicato alle Svolte. Ma con ogni probabilità slitterà in autunno. I lavori alla struttura museale che sorgerà all'interno di Palazzo Villa, la cui apertura al pubblico era prevista per la primavera, proseguono a rilento. «I tempi tecnici si sono allungati un po' rispetto al previsto», spiega il sindaco Dino Santoro, «al primo piano ci sono degli importanti affreschi da restaurare che richiedono particolare attenzione e cautela».
L'edificio, vincolato dalla Soprintendenza ai beni culturali, sarà ristrutturato anche nella facciata esterna che porta i segni del tempo. «All'esterno», prosegue il primo cittadino, «è previsto il recupero dei cornicioni storici, mentre all'interno sono da sistemare i pavimenti, montare l'ascensore, installare l'impiantistica e poi si dovrà concludere con l'allestimento delle opere».
Il museo, ancora da intitolare, sorgerà nel nome dell'ingegnere popolese Corradino D'Ascanio, inventore della Vespa e dell'elicottero. Un piano dello storico edificio di via Garibaldi, per la cui ristrutturazione è stato stanziato un milione di euro di fondi Masterplan, custodirà i cimeli appartenuti a D'Ascanio, tra cui le ali di legno e le piume utilizzate durante uno dei primi voli a Capo Pescara e tanti pezzi di motori d'epoca che saranno messi a disposizione del museo dagli appassionati e cultori popolesi. Con i lavori ancora in corso, i tempi di apertura del museo di Palazzo Villa con ogni probabilità slitteranno a fine estate o in autunno.
«Ci piacerebbe inaugurare contemporaneamente all'avvio della Cronoscalata», dice il sindaco Santoro, «ma forse i tempi slitteranno più in là tra fine estate e autunno. In ogni caso contiamo assolutamente di aprire entro l'anno». Mentre invece il circolo culturale Taverna ducale riaprirà i battenti prima dell'estate. «In questo caso», conclude il sindaco, «stiamo lavorando rapidamente per concludere gli interventi di sistemazione delle pareti danneggiate dall'umidità dopo che la struttura è rimasta chiusa per circa 2 anni».(c.co.)