emigrazione e memoria

Il Palacongressi di Montesilvano dedicato al "migrante" Dean Martin

La struttura turistica di viale Aldo Moro intitolata all’attore e cantante figlio di Gaetano Crocetti, partito dalla città adriatica per gli Usa nel 1913

MONTESILVANO. La giunta Maragno rende omaggio a uno dei suoi cittadini più illustri, Dean Martin, dedicandogli il Palacongressi. La struttura turistica di viale Aldo Moro d’ora in avanti porterà il nome del celebre attore e cantante statunitense ma di origini montesilvanesi.

Nato come Dino Paul Crocetti, Dean Martin era, infatti, figlio di Gaetano Crocetti, un montesilvanese che nel 1913 partì alla volta degli Stati Uniti, in cerca di fortuna, come avevano già fatto qualche anno prima i suoi fratelli maggiori. Gaetano conobbe poi Angela Barra che prima divenne sua moglie e poi, il 7 giugno del 1917 a Steubenville in Ohio, diede alla luce il figlio Dino, che qualche anno dopo sarebbe diventato celebre con il nome di Dean Martin anche grazie al fortunato sodalizio con un altro indimenticabile comico Jerry Lewis, che ha da poco festeggiato i suoi 90 anni. Ed è proprio in ricordo del noto figlio dell’emigrante montesilvanese, che è riuscito più di ogni altro abruzzese a incarnare il “sogno americano”, che ieri la giunta ha deciso di cambiare il nome del Palacongressi in “Pala Dean Martin – Centro congressi Montesilvano”.

«Il Palacongressi», dichiara il presidente della commissione commercio Carlandrea Falcone, promotore della proposta, «è un biglietto da visita molto importante per la città di Montesilvano. Abbiamo ritenuto opportuno attribuire a questa grande struttura una denominazione che la potesse identificare in maniera più decisa e la scelta non poteva che ricadere sul nome più internazionale di cui Montesilvano può vantarsi. Dean Martin rappresenta popolarità, successo ed eccellenza. Siamo sicuri che questa nuova intitolazione potrà essere un ulteriore richiamo per eventi, manifestazioni e fiere di respiro internazionale».

A portare il nome di Dean Martin in città è anche il parco di via Torrente Piomba, dedicato all’attore americano in occasione di quello che sarebbe stato il suo 96° compleanno, il 7 giugno del 2013. Un omaggio a Dino Crocetti è poi contenuto, dalla stessa data di 3 anni fa, nella segreteria telefonica del centralino del Comune, che intona le note della celebre canzone “That’s amore!” per mettere l’utente in attesa di essere collegato con l’interno desiderato.

Tasto dolente, invece, per il Premio Dean Martin, promosso dall’omonima Fondazione presieduta da Alessandra Portinari e giunto quest’anno alla 9ª edizione, che da un paio di anni ha dovuto rinunciare alla città adriatica per trovare terreno più fertile nella vicina Pescara. La Fondazione, nata nel 2013, ha lo scopo di promuovere iniziative culturali per valorizzare, diffondere e conservare il patrimonio culturale, artistico, storico del fenomeno dell’emigrazione e la storia degli italiani nel mondo, con particolare riferimento a quelli con origini abruzzesi. A portare il nome del crooner, infine, anche l’orchestra diretta dal maestro Antonella De Angelis.

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