Il Pescara cede al Sassuolo, ma resta in zona play off

Biancazzurri sconfitti a Modena per 2-0: al 19' del primo tempo rete di Piccioni e al 1' della ripresa raddoppio di Bruno. Ma i risultati degli altri campi aiutano Di Francesco in attesa del posticipo tra Atalanta e Torino
MODENA. Il Pescara perde col Sassuolo ma resta agganciato alla zona play off, almeno sino al posticipo tra Torino e l'Atalanta. Sul campo di Modena i biancazzurri perdono per 2-0. Una sconfitta pesante in una partita dura e fallosa: un espulso per parte. Ma i risultati che arrivano dagli altri campi aiutano la squadra di Di Francesco. L'Empoli perde a Piacenza, il Livorno col Cittadella e la gara del Vicenza ad Ascoli è rinviata per il maltempo. Così i 41 punti consentono al Pescara di restare nella zona spareggi almeno sino al posticipo. E se l'Atalanta farà l'Atalanta, la sconfitta col Sassuolo resterà pesante ma sarà più digeribile.
Le scelte di Di Francesco. L'obiettivo della vigilia è restare in zona play off e rompere il digiuno di punti in trasferta nel 2011. Per provare a invertire la rotta in trasferta, l'allenatore biancazzurro conferma il suo equilibrato 4-4-1-1. Tutto confermato come alla vigilia, eccetto in panchina: Bartoletti e Ganci sono fuori gioco per l'influenza, al loro Cattenari e Stoian. In difesa Di Francesco schiera Del Prete ancora titolare a causa dell’indisponibilità di Zanon, mentre fa tirare il fiato a Olivi e lascia spazio al maliano Souleymane Diamoutene. In mediana schiera Nicco in coppia con Tognozzi e sulle fasce Soddimo, arretrato a destra al posto del claudicante Gessa, e Massimo Bonanni sull’altro versante. Sulla trequarti il ruolo di suggeritore alle spalle di Marco Sansovini è affidato al baby Marco Verratti.
Partita subito in salita. I biancazzurri vanno sotto col Sassuolo dopo pochi minuti nel primo tempo. Al 19' è Piccioni a portare in vantaggio gli emiliani: calcio d'angolo di De Falco, colpo di testa del difensore centrale emiliano e Pinna battuto. Sembra ripetersi il copione delle altre gare del Pescara lontano dall'Adriatico nel nuovo anno. Nel 2011 la squadra di Eusebio Di Francesco ha sempre perso in trasferta (Torino, Siena, Atalanta).
Il raddoppio nella ripresa. E con l'inizio del secondo tempo la gara del Pescara diventa un incubo. Passa appena un minuto e il Sassuolo raddoppia: assist di Quadrini e Bruno segna con un tiro da posizione ravvicinata. Per i biancazzurri è un brutto colpo che Di Francesco prova a parare con i cambi della panchina. Al 16' toglie Verratti e fa entrare Giacomelli. Sette minuti dopo rinuncia a Del Prete in difesa per schierare Maniero in attacco. Gregucci risponde cambiando Quadrini, l'autore dell'assist del secondo gol, per il centrocampista Riccio.
Doppio rosso. Al 27' la partita potrebbe cambiare volto. Magnanelli è ammonito. Il centrocampista non ci sta: protesta e si becca un altro cartellino. Baracani estrae prima il secondo giallo e poi il rosso. Il Sassuolo resta in 10 uomini e Gregucci è costretto a cambiare. Esce Bruno, l'autore del secondo gol, entra Fusani. Ma dieci minuti dopo l'arbitro rimette le cose in parità: rosso a Maniero per proteste e anche il Pescara resta in dieci. Al 42' arriva anche un altro giallo: è per l'emiliano Catellani che è subito sostituito da Vignali. Anche Di Francesco fa il cambio della disperazione al 44': entra Stoian per Soddimo. Ma è troppo tardi C'è solo il tempo per un giallo a Bonanni e l'arbitro fischia la fine.
SASSUOLO-PESCARA 2-0 (Piccioni 19' pt, Bruno 1'st)
Sassuolo (4-3-1-2): Porrini; Consolini, Rossini, Piccioni, Bocchetti; De Falco, Magnanelli, Valeri; Quadrini (19' st Riccio); Catellani (42' st Vignali), Bruno (29' st Fusani). In panchina: Bressan, Polenghi, Donazzan, Barbuti. Allenatore: Gregucci
Pescara (4-4-1-1): Pinna; Del Prete (23' st Maniero), Diamoutene, Mengoni, Petterini; Soddimo (44' st Stoian), Tognozzi, Nicco, Bonanni; Verratti (16' st Giacomelli); Sansovini. In panchina: Cattenari, Capuano, Olivi, Berardocco. Allenatore: Di Francesco
Arbitro: Baracani di Firenze
Note: ammonito Bocchetti, Catellani, Bonanni; espulso Magnanelli (doppio giallo)
Le scelte di Di Francesco. L'obiettivo della vigilia è restare in zona play off e rompere il digiuno di punti in trasferta nel 2011. Per provare a invertire la rotta in trasferta, l'allenatore biancazzurro conferma il suo equilibrato 4-4-1-1. Tutto confermato come alla vigilia, eccetto in panchina: Bartoletti e Ganci sono fuori gioco per l'influenza, al loro Cattenari e Stoian. In difesa Di Francesco schiera Del Prete ancora titolare a causa dell’indisponibilità di Zanon, mentre fa tirare il fiato a Olivi e lascia spazio al maliano Souleymane Diamoutene. In mediana schiera Nicco in coppia con Tognozzi e sulle fasce Soddimo, arretrato a destra al posto del claudicante Gessa, e Massimo Bonanni sull’altro versante. Sulla trequarti il ruolo di suggeritore alle spalle di Marco Sansovini è affidato al baby Marco Verratti.
Partita subito in salita. I biancazzurri vanno sotto col Sassuolo dopo pochi minuti nel primo tempo. Al 19' è Piccioni a portare in vantaggio gli emiliani: calcio d'angolo di De Falco, colpo di testa del difensore centrale emiliano e Pinna battuto. Sembra ripetersi il copione delle altre gare del Pescara lontano dall'Adriatico nel nuovo anno. Nel 2011 la squadra di Eusebio Di Francesco ha sempre perso in trasferta (Torino, Siena, Atalanta).
Il raddoppio nella ripresa. E con l'inizio del secondo tempo la gara del Pescara diventa un incubo. Passa appena un minuto e il Sassuolo raddoppia: assist di Quadrini e Bruno segna con un tiro da posizione ravvicinata. Per i biancazzurri è un brutto colpo che Di Francesco prova a parare con i cambi della panchina. Al 16' toglie Verratti e fa entrare Giacomelli. Sette minuti dopo rinuncia a Del Prete in difesa per schierare Maniero in attacco. Gregucci risponde cambiando Quadrini, l'autore dell'assist del secondo gol, per il centrocampista Riccio.
Doppio rosso. Al 27' la partita potrebbe cambiare volto. Magnanelli è ammonito. Il centrocampista non ci sta: protesta e si becca un altro cartellino. Baracani estrae prima il secondo giallo e poi il rosso. Il Sassuolo resta in 10 uomini e Gregucci è costretto a cambiare. Esce Bruno, l'autore del secondo gol, entra Fusani. Ma dieci minuti dopo l'arbitro rimette le cose in parità: rosso a Maniero per proteste e anche il Pescara resta in dieci. Al 42' arriva anche un altro giallo: è per l'emiliano Catellani che è subito sostituito da Vignali. Anche Di Francesco fa il cambio della disperazione al 44': entra Stoian per Soddimo. Ma è troppo tardi C'è solo il tempo per un giallo a Bonanni e l'arbitro fischia la fine.
SASSUOLO-PESCARA 2-0 (Piccioni 19' pt, Bruno 1'st)
Sassuolo (4-3-1-2): Porrini; Consolini, Rossini, Piccioni, Bocchetti; De Falco, Magnanelli, Valeri; Quadrini (19' st Riccio); Catellani (42' st Vignali), Bruno (29' st Fusani). In panchina: Bressan, Polenghi, Donazzan, Barbuti. Allenatore: Gregucci
Pescara (4-4-1-1): Pinna; Del Prete (23' st Maniero), Diamoutene, Mengoni, Petterini; Soddimo (44' st Stoian), Tognozzi, Nicco, Bonanni; Verratti (16' st Giacomelli); Sansovini. In panchina: Cattenari, Capuano, Olivi, Berardocco. Allenatore: Di Francesco
Arbitro: Baracani di Firenze
Note: ammonito Bocchetti, Catellani, Bonanni; espulso Magnanelli (doppio giallo)
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