cappelle sul tavo 

Il sindaco Ferri annuncia un caso di positività al Covid

CAPPELLE SUL TAVO. «Vi informo, doverosamente e con grande rammarico, che si è registrato il caso di un nostro concittadino, residente a Cappelle sul Tavo, positivo al test del coronavirus»: è quanto...

CAPPELLE SUL TAVO. «Vi informo, doverosamente e con grande rammarico, che si è registrato il caso di un nostro concittadino, residente a Cappelle sul Tavo, positivo al test del coronavirus»: è quanto dice il sindaco Lorenzo Ferri, che rende noto alla cittadinanza la presenza di un positivo al Covid-19 sul territorio comunale. «Rivolgo alla persona interessata il sentito augurio di una pronta guarigione e ai suoi familiari il pensiero di solidarietà per il loro turbamento», dice Ferri, «la circostanza mi obbliga, di nuovo, a esortarvi a osservare col massimo scrupolo e collaborazione le prescrizioni impartite dal Governo nazionale, dalla Regione e dalle mie ordinanze sindacali. Dobbiamo sentirci spronati a essere ancor più responsabili, attenti e determinati nel combattere per noi stessi, i nostri cari e il nostro prossimo».
Il sindaco ribadisce dunque l’invito a uscire di casa solo per esigenze eccezionali, facendo per quanto possibile provviste che bastino per più giorni. «Attenetevi sempre a tutte le accortezze elencate nel “Decalogo” diffuso in ogni modo da Governo e Comuni», ripete ancora Ferri, «prima fra tutte, quella di lavarsi le mani frequentemente e di non portarle sul viso, a contatto con bocca naso e occhi».
Il primo cittadino ricorda inoltre che «la polizia locale farà i dovuti controlli, con la massima intransigenza, sia su coloro che transitano per il nostro territorio sia vigilando sul rispetto delle regole da parte di noi cappellesi. Il Comune farà tutto quello che è in suo potere per essere vicino al disagio e alle sofferenze di famiglie, attività economiche, professionisti», sottolinea Ferri, «tutta l’amministrazione, e io come sindaco, combattiamo insieme a tutti voi questa battaglia: uniti e determinati usciremo al più presto dall’emergenza».