Il Sole 24 ore: Di Primio sindaco più amato d’Abruzzo, a Chiodi il 40% dei consensi

Il sondaggio “Governance Poll 2013” curato da Ipr Marketing. Il primo cittadino di Chieti al primo posto, seguono il dimissionario Cialente all’Aquila e il pescarese Mascia, ultimo il teramano Brucchi

PESCARA. In testa c’è Di Primio, seguono Massimo Cialente (dimissionario) e Luigi Albore Mascia, fanalino di coda Maurizio Brucchi. È la classifica dei sindaci dei capoluoghi abruzzesi che emerge dal sondaggio “Governance Poll 2013”, curato da Ipr Marketing per il Sole 24 Ore. Il sindaco di Chieti conquista la prima piazza grazie al consenso del 55% dei teatini. Di Primio perde il 6,4% rispetto al giorno dell’elezioni (61,4%) ma è il primo cittadino abruzzese che perde meno consensi e si piazza al 23° posto su base nazionale.

Al secondo posto si piazza Massimo Cialente, che due giorni fa ha rassegnato le dimissioni del sindaco dell' Aquila, Massimo Cialente, che ha lasciato dopo lo scandalo che ha travolto il Comune per presunte tangenti nella ricostruzione. L'ex primo cittadino si piazza bene nella classifica abruzzese ma scendere dal 17° posto del 2012 al 63° di quest'anno. Cialente ha ottenuto il 50% dei consensi, pari al 9,2% in meno rispetto al giorno delle elezioni e al 7,5% in meno rispetto al 2012.

Calano rispetto al giorno dell’elezione anche i sindaci di Pescara e Teramo. Mascia, al terzo posto in Abruzzo, ottiene il 50% dei consensi (-4,5%), mentre Brucchi perde più di 15 punti (eletto col 57,1%, secondo Ipr avrebbe ora il consenso del 40% dei cittadini.

Il sondaggio del Sole 24 ore non promuove neanche Gianni Chiodi. Il presidente della Regione si posiziona al 14° posto tra i 17 governatori presi in considerazione nell'ambito del sondaggio. In particolare Chiodi ottiene il 40% dei consensi - lo stesso punteggio del governatore del Piemonte, Roberto Cota - e perde 5 punti rispetto all'edizione dello scorso anno e 8,8 punti percentuali rispetto al giorno delle elezioni. È il presidente della Toscana, Enrico Rossi (57%), a classificarsi al primo posto della graduatoria, chiusa dal governatore della Sicilia, Rosario Crocetta (35%).

©RIPRODUZIONE RISERVATA