AGGIORNAMENTO CORONAVIRUS

In Abruzzo 235 casi e tre morti, le terapie intensive superano la soglia critica

Due nuovi ingressi e il tasso di occupazione dei posti letto oltrepassa il 10%, solo il parametro dei ricoveri in area medica resta compatibile con la zona bianca

Sono 235 (di età compresa tra 1 e 94 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza a 93.691. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 3 nuovi casi (di età compresa tra 72 e 91 anni, due in provincia di Teramo e uno in provincia di Chieti) e sale a 2.623. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 83.994 dimessi/guariti (+170 rispetto a ieri).

Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 7.074* (+62 rispetto a ieri). *(nel totale sono ricompresi anche 1.082 casi riguardanti pazienti persi al follow up dall’inizio dell’emergenza, sui quali sono in corso verifiche).
Sono 128 (-4 rispetto a ieri) i pazienti ricoverati in ospedale in area medica, 19 (+2 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 6.927 (+64 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 3.951 tamponi molecolari (1.672.064 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 16.743 test antigenici (1.574.289).
Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 1.13 per cento.
Del totale dei casi positivi, 23.387 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+23 rispetto a ieri), 23831 in provincia di Chieti (+117), 22.106 in provincia di Pescara (+67), 23.476 in provincia di Teramo (+29), 741 fuori regione (-2) e 150 (+1) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.

Alla luce dei dati odierni, in Abruzzo il tasso di occupazione dei posti letto di terapia intensiva sale ancora e supera la soglia limite del 10%, così come quello relativo all'area non critica, che pure è al 10%, a fronte di valori limite rispettivamente del 10 e del 15%. L'incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti è a 195 (soglia limite 50). Se per la zona gialla tutti e tre i parametri devono superare i livelli limite, al momento solo quello relativo ai ricoveri in area non critica è ancora compatibile con la zona bianca.