Vincenzo Ciamponi, direttore generale della Asl di Pescara

PESCARA

Inchiesta appalto Asl, l'ex manager scarcerato: "Soldi anche per Ciamponi"

L'ex presidente della cooperativa Mattucci ai domiciliari: nell'interrogatorio di tre ore e mezza ha rivelato una nuovo episodio e fatto il nome del direttore generale della Asl

PESCARA. Dopo l'interrogatorio di tre ore e mezza e la confessione resa ai pm, l'ex presidente della cooperativa indagato nell'inchiesta sull'appalto Asl da 11 milioni ottiene gli arresti domiciliari. Domenico Mattucci ha così potuto lasciare il carcere su decisione del giudice delle indagini preliminari (Gip) Nicola Colantonio e con il parere favorevole dei pm Anna Benigni e Luca Sciarretta.

leggi anche: Il furgone blindato della polizia penitenziaria lascia il tribunale di Pescara (foto G. Lattanzio) Inchiesta appalto Asl, l'ex manager confessa: «Pagavo anche per la politica» L'interrogatorio di tre ore e mezza di Mattucci, ex presidente della cooperativa La Rondine. E adesso fari puntati su esponenti regionali e nazionali

Nelle motivazioni, oltre all’ampia confessione, viene evidenziata una nuova rivelazione dello stesso ex presidente: una nuova dazione di soldi che sarebbe stata consegnata a Trotta (oltre ai 50mila euro di cui si parla nella misura cautelare) destinata al direttore generale della Asl, Vincenzo Ciamponi, che risulta indagato per corruzione. (m.c.)

copyright il Centro

ARTICOLO COMPLETO SUL CENTRO IN EDICOLA