Inchiesta sullo stabilimento Luna Rossa Il Comune di Montesilvano ferma i lavori

La finanza acquisisce in municipio gli atti relativi. Sotto esame la concessione demaniale e il permesso di costruire

MONTESILVANO. Il Comune ha fermato i lavori dello stabilimento balneare Luna Rossa di fronte alla pineta di Santa Filomena: «Necessitano urgenti verifiche», così dice l’ordinanza di sospensione del cantiere. Il provvedimento del Comune, firmato dal dirigente all’Urbanistica Bruno Celupica, è stato inviato, oltre che alla società Luna Rossa sas del balneatore Bruno Di Rocco, anche al reparto aeronavale della finanza e alla sezione di Montesilvano della guardia costiera: c’è un’indagine in corso sui lavori di Luna Rossa e in Comune sarebbero arrivate due informative diverse, una da parte della finanza e l’altra dalla guardia costiera.

Due sarebbero i punti focali dell'inchiesta aperta, coordinata dalla procura di Pescara: da una parte, l’esame della concessione demaniale di Luna Rossa e, dall’altra, il permesso di costruire del Comune risalente al 5 gennaio 2012 e della durata di un anno rilasciato ad Annunziata Cavalla.

In base agli accertamenti della finanza che avrebbe acquisito già atti in Comune, i lavori sarebbero partiti oltre il termine di un anno: «Al momento del sopralluogo effettuato l’8 maggio scorso, l’area oggetto di intervento, si presentava libera ma delimitata da una recinzione di cantiere, per dare inizio ai lavori assentiti con il permesso di costruire e con la successiva dia del 31 gennaio 2013», così recita il provvedimento del Comune di stop ai lavori. L’amministrazione, poi, avrebbe anche delle foto del sopralluogo che dimostrerebbero il presunto ritardo nella partenza dei lavori.

Il sopralluogo dell’8 maggio scorso diventa così uno degli assi portanti dell’indagine in corso: a seguito di quel sopralluogo, il Comune ha preso anche un altro provvedimento, precedente alla sospensione dei lavori, e il 15 maggio scorso è scattata un’ordinanza di sgombero dell’area.

Adesso, i lavori di Luna Rossa – sulla spiaggia è stata costruita la parte esterna dello stabilimento – resteranno fermi per i prossimi 45 giorni: entro un mese e mezzo, il Comune scioglierà i dubbi sulla concessione demaniale e sul cantiere e prenderà «provvedimenti definitivi». I tecnici dell’urbanistica, intanto, hanno ripreso in mano le carte dello stabilimento balneare per quello che, in gergo tecnico, si chiama procedimento amministrativo di «revisione» ed estendendo i controlli al permesso di costruire.

Non è la prima volta che Luna Rossa finisce sulle ordinanze del Comune: nel 2008 lo stabilimento era stato demolito dopo un’ordinanza firmata dal sindaco Pasquale Cordoma, atto finale di un’altra indagine sugli stabilimenti. ©RIPRODUZIONE RISERVATA