Incrocio a rischio, nuove strisce

La commissione Mobilità in via Misticoni dopo gli incidenti segnalati dai cittadini
PESCARA. Il rifacimento immediato della segnaletica a terra per delimitare le corsie di marcia all’incrocio tra via Misticoni e via San Francesco, l’eventuale installazione di un cordolo per far rispettare i divieti di svolta, e il coinvolgimento dell’Ufficio tecnico per verificare la realizzazione di una rotatoria per fermare i continui incidenti nel punto in cui si incrociano via Misticoni e via San Francesco, ovvero la strada che, da viale d’Annunzio-viale Pindaro, conduce dritto al Tribunale o verso il quartiere San Donato. È quanto deciso dalla commissione Mobilità, dopo il sopralluogo alla presenza del maggiore Walter Falzani della Polizia municipale e dell’assessore alla Manutenzione ordinaria Adelchi Sulpizio. Spiega il presidente della commissione Mobilità Armando Foschi: «Il sopralluogo si è reso necessario a fronte delle continue segnalazioni di cittadini e automobilisti circa le criticità che si verificano all’incrocio».
La criticità, secondo quanto spiega Foschi, si è determinata «con l’apertura di via Misticoni che ha agevolato il collegamento tra la parte nord e quella sud della città, eliminando l’obbligo di attraversare il centro cittadino, ma al tempo stesso, proprio per la sua facile accessibilità, ha dirottato sull’arteria grandi volumi di auto». E tra i problemi più urgenti verificati con il maggiore Falzani ci sono la segnaletica orizzontale sbiadita che spesso induce l’automobilista che arriva dal Tribunale a utilizzare la corsia di destra, per poi accorgersi all’ultimo momento di non voler svoltare in via San Francesco e l’obbligo, ignorato dalla gran parte degli automobilisti che percorrono via Misticoni in direzione nord-sud, di proseguire verso sud in via Misticoni. Di qui l’impegno «già concordato con l’assessore Sulpizio, dell’immediato rifacimento della segnaletica orizzontale».